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ARCHIVIO CAMOGLI IERI |
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2229. SAGRA
DEL PESCE
Origine: - Fotografo: sconosciuto |
NOTE:
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Lecco,
provincia di Como. Sagra dell'Alborella. L’estate lecchese 1966 presentò un’eccezionale Sagra dell’Alborella, svoltasi sul lungolago, su iniziativa dell’Azienda Turismo e della Pescatori Nessi. La regìa organizzativa era di Armando
Bergamasco, l’ideatore del Cuoco d’Oro. Si registrò un’affluenza superiore ad ogni più rosea previsione degli organizzatori. La Sagra dell’Alborella portò a Lecco la gigantesca padella di Camogli, tipico borgo marinaro, centro turistico ligure noto per il suo porticciolo e per i palazzi variopinti sul lungomare. La padella è stata la grande protagonista della sagra ed era accompagnata da una delegazione di Camogli, guidata dal presidente dell’Azienda Turismo, Livio Massa, dall’ex presidente Filippo De Gregori, dal consigliere delegato Giuseppe Massone. C’era, nella delegazione di Camogli, una rappresentanza di marinai e pescatori liguri guidata da Simone Mortola (in realtà era Simone Gambazza, l'attuale Presidente della Cooperativa Pescatori di Camogli. Il Comune di Lecco era rappresentato dal vice sindaco Antonietta Nava con l’assessore Antonio Maggi; c’era anche il presidente dell’Azienda di Barzio, Reale Villa, il consigliere provinciale Aristide Bolla, il presidente dell’Azienda Turismo di Bellagio, Domenico Gilardoni, ed altri. Nella foto, il pescatore Lorenzo Viacava detto Napoli, uno degli "inventori" della Sagra del Pesce nel 1952 e Simone Gambazza all'età di 22 anni, a Lecco mentre friggono le alborelle nel padellone di Camogli. Articolo tratto da www.leccoonline.com/ |
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