ARCHIVIO CAMOGLI IERI

2302.    SAGRA DEL PESCE      
SALVATOR GOTTA
Autore: Marcello Bozzo         bozzo@agenziabozzo.it
Epoca: 10 maggio 1953

Origine: archivio                    -                  Fotografo: sconosciuto

NOTE:

Il pescatore Lorenzo Viacava, vulgo Napoli, insieme al pescatore Vincenzo Gelosi vulgo Cen ed all'Avv. Filippo Degregori vulgo Filippin, è stato uno degli "inventori" della Sagra del Pesce.

Li vediamo insieme alla foto N° 766 mentre ne discutono.

Qui, insieme a due ragazze, distribuisce la frittura dal banco di Piazza Colombo.

L'uomo a lui vicino che gli porge il piattino è lo scrittore Salvator Gotta.

Pochi oggi si ricordano di Salvator Gotta, narratore italiano che nel secolo scorso fu uno degli autori che vendette più libri in assoluto.

Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora.
Decorato durante la prima guerra mondiale, aderì subito al fascismo.
Fu un eminente giornalista. Scrisse molti romanzi.
Sono sue tra l'altro le parole dell'inno del PNF "Giovinezza, Giovinezza !".
Tuttavia non aderì alla Repubblica Sociale Italiana, le cui autorità lo boicottarono proibendo la diffusione delle sue opere.
Dal 1943 si stabilì a Portofino, dove rimase fino alla sua morte, avvenuta il 7 giugno 1980 a Rapallo.

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