Strada da Ruta a Portofino Vetta, panorama, 1905

La frazione di Ruta di Camogli vista dalla costruenda strada carrozzabile che dalla piazza di Ruta porta al Grand Hotel Portofino Kulm.

Ad inizio Novecento Ruta era indicata dalle guide dell’epoca quale rinomata stazione invernale. Fu il successo turistico di questa collina alle spalle di Camogli ad indurre Sebastiano Gaggini, agente di borsa a Parigi, alla realizzazione, in un punto di grande suggestione ambientale, del complesso alberghiero di Portofino Kulm che avrebbe attirato clienti da tutta Europa.

Da Ruta, in soli otto mesi, impiegando 32.000 mine e 350 operi al giorno, fu costruita tra i boschi la strada lunga 2.700 metri, larga 6 e con una pendenza costante del 7 per cento; strada che porta al complesso alberghiero e che nei progetti, come si legge in un opuscolo pubblicitario dell’epoca, avrebbe dovuto proseguire fino a quota 610 metri, sin sulla vetta del promontorio. La carrozzabile fu inaugurata nel dicembre del 1905.

L’anno successivo fu la volta del “Grand Restaurant” e nel febbraio 1907 l’Hotel Hermitage, attorniato da un giardino meraviglioso contenente, secondo la moda dell’epoca, piante importate dal Giappone.

Nella foto si vede il territorio di Ruta, allora fatto sopratutto di ville sparse, alcuni alberghi e qualche edificio, ripreso dalla costruenda strada che porta all'Albergo Portofino Vetta, ora chiamata Viale Sebastiano Gaggini.