562.             IL PORTO            
Autore: Marcello Bozzo         bozzo@agenziabozzo.it
Epoca:  anno 1913-14

Fotografo B. Ferraris, Edizioni Chiesa - Collezione Giovanni Mibelli

Origine: cortesia di Alberto Guglia, Trieste

Da notare, davanti alla facciata laterale dell'edificio della Capitaneria di Porto, il casetto del Preposto, ovvero del finanziere che riscuoteva i diritti doganali delle merci sbarcate.

Nella notte del 15 settembre 1915 una uragano di pioggia si abbatté sulla città, trascinando in mare il casetto con dentro il finanziere, che si chiamava Salaris.

Né il casetto né il preposto vennero più trovati.

Per un po' di tempo i diritti doganali non vennero riscossi.

A futura memoria dell'avvenimento venne apposta una lapide all'inizio della Rampa (vi  è ancora adesso).