595.            IL PORTO - STEREOVISIONE         
Autore: Marcello Bozzo         bozzo@agenziabozzo.it
Epoca:  anno 1918

Edizioni Portofino Kulm, Camogli    -   Collezione Giovanni Mibelli

Origine: cortesia di Alberto Guglia, Trieste

La cartolina che si riceveva per posta veniva posizionata nell'apposto binocolo.

Formata da due immagini quasi parallele, permetteva di vederne una leggermente diversa per ogni occhio.

Il cervello elabora automaticamente le immagini con il suo programma di photostitch, le assembla in una singola immagine che l'errore di allineamento la fa così apparire in rilievo.

Per l'epoca il risultato era una visione di stupefacente realismo.

Sopra questa roccia a strapiombo verrà edificato, meno di dieci anni dopo, l'edificio del Ristorante Rosa.