921.        RUTA        
Autore: Marcello Bozzo         bozzo@agenziabozzo.it
Epoca: anno 1910 c

Origine: cortesia del Geom. Sergio Ferrando
Fotografo:                        Ferraris, Camogli

L' antica chiesa romanica di Ruta, esempio di architettura romanica altomedioevale conosciuta come "Chiesa Vecchia", così come si presentava dopo il restauro della prima decade del 1900, quando venne aggiunto il corpo laterale più basso.

La cuspide sul campanile è una aggiunta posteriore.

Costruita attorno al 700 d.C. sulle basi di una precedente cappella risalente a due secoli prima, venne edificata sulla cima del passo dell'antica Via Aurelia che divide i golfi Paradiso e Tigullio, ed era l'unica via costiera che partiva da Roma per le Gallie.

Per vari secoli strada di transito per i pellegrini, funse anche da ospizio con annesso spedale.

Napoleone la utilizzò come stalla per i cavalli delle sue truppe.

Dopo essere stata bruciata dalle truppe napoleoniche del Generale Masséna nel 1796, da allora per oltre un secolo rimase in stato di abbandono.

Un primo restauro fu eseguito nel 1905.

In seguito venne deciso che l'edificio, per la sua importanza storica ed architettonica, avrebbe dovuto essere salvato dal degrado in cui si trovava.

Allo scopo di restaurarlo venne promossa una campagna di volontariato a cui parteciparono i cittadini di Ruta e di Camogli.

Purtroppo, a causa della sopravvenuta guerra, i lavori si interruppero.

Nel 1950 vennero ripresi e terminati a cura della Soprintendenza ai Monumenti della Liguria e da allora in determinate occasioni la chiesa è riaperta al culto.