Camogli, Poricciolo, barca da trasporto Yildiran, 1952

Il Porticciolo, Piazza Colombo, la Chiesa e l'Isola.

Al centro il motoveliero da trasporto Yildiran di Istambul, la barca turca, come noi ragazzini la chiamavamo.

Venne fermata con l'uso della mitraglia da un guardacoste davanti a Camogli con la stiva piena di sigarette di contrabbando che doveva scaricare a Genova.

Catturata dopo breve inseguimento, venne portata in cantiere ai lavori sullo scafo e successivamente rimase inoperosa per un paio d'anni sotto sequestro nel nostro porto, per la gioia di noi ragazzini sulla quale, al termine della visita settimanale del custode giudiziario, salivamo a bordo dalla biscaglina (che si vede nella foto) e ne facevamo il nostro parco giochi preferito.

Giravamo dappertutto badando di evitare la stiva profonda e buia e la sala macchine, sporca di grasso e scivolosa dalla nafta.

Il resto della settimana il barco era tutto nostro: un giorno si veleggiava per Mompracem, un altro sognavamo le Tigri del Bengala, e così si trascorreva l'infanzia nel piccolo borgo.