ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

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023 C.

QUARTO
1911
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Epoca della foto: anno 1912-13 Fotografo: G. Brunner

Origine: cartolina  delle Edizioni G. Brunner

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Quarto
Tipo esploratore
Classe Quarto
Unità Quarto
Cantiere Arsenale di Venezia
Impostazione 1909
Varo 19 agosto 1911
Completamento 1912
Servizio n.d.
Dislocamento normale 3.281 tonn.
pieno carico 3.441 tonn.
Dimensioni lunghezza f.t. 131,60 m.
lunghezza p.p. 126,00 m.
larghezza 12,90 m.
immersione 4,10 m.
Motore 2 turbine a vapore
10 caldaie
potenza 25.000 ihp
2 eliche
Velocità 28 nodi
Autonomia 1.400 miglia a 12 nodi
Combustibile carbone 50 tonn.
nafta 479 tonn.
Protezione scafo 40 mm.
Armamento 6 pezzi da 120 mm. / canna 50 calibri
6 pezzi da 76 mm. / canna 50 calibri
2 tubi lanciasiluri da 450 mm.
Equipaggio 323
Disarmo 1938 per esplosione in sala caldaie con gravi danni
Radiazione 5 settembre 1938
Destino 1939 smantellata
Note tecniche Scafo molto affinato con alta incastellatura prodiera.
Le sovrastrutture erano molto basse e la coperta sgombra.
Montava tre fumaioli.
Fu la prima realizzazione italiana nel campo delle navi esploratrici e l’ultima nave di grandi dimensioni costruita nell’Arsenale di Venezia.
Note storiche Nella 1.a G.M. impiegata come esploratore e capo flottiglia addentrandosi in profondità nelle acque ostili.
Nel dicembre 1915 ingaggiò feroce battaglia contro l'omologa austro-ungarica SMS Novara accompagnata da diversi cacciatorpediniere durante una missione di intercettazione che le forze navali italiane dovevano compiere per impedire ed anticipare le incursioni nemiche contro le coste adriatiche italiane.
Dopo la guerra fu immessa nel servizio di squadra.
Dal 1925 al 1928 fu Caposquadra della 2ª Divisione Siluranti.
Dal 1933 al 1935 divenne stazione del Comando Superiore Navale in Estremo Oriente.
Nel 1935 fu impiegata in Eritrea e poi incorporata nella Divisione Navale del Mar Rosso e Oceano Indiano.
Nel 1936 stanziava sulle coste spagnole per operazioni inerenti la Guerra Civile sino al maggio del 1938.
Ritornata in patria, nello stesso anno l'esplosione di una caldaia la danneggiò gravemente ed il 5 settembre venne radiata.
Portata a Livorno, fu utilizzata per esperimenti tecnici e sui materiali.
Didascalia L'esploratore RN Quarto in lenta navigazione.
Foto Altre immagini della RN Quarto alle schede 474C, 2424C, 2641C, 3005C, 3749C.

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