Epoca della foto: anno 1905 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Sardegna |
Tipo | nave corazzata da battaglia |
Classe | Re Umberto |
Unità |
Re Umberto Sardegna Sicilia |
Cantiere | Arsenale di La Spezia |
Impostazione | 24 ottobre 1885 |
Varo | 20 settembre 1890 |
Completamento | 16 febbraio 1895 |
Servizio | n.d. |
Dislocamento |
normale 13.673 tonn. pieno carico 15.674 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza
f.t. 130,90 m. lunghezza p.p. 125,10 m. larghezza 23,60 m. immersione 9,00 m. |
Motore |
4 motrici accoppiate alternative 3 cilindri verticali a triplice espansione 18 caldaie cilindriche potenza 22.800 ihp 2 eliche |
Velocità | 20,3 nodi |
Autonomia | 6.000 miglia a 10 nodi |
Combustibile | carbone 1.200 tonn. |
Protezione |
acciaio Schneider cintura 100 mm. ponte da 75 a 100 mm. torri 100 mm. batteria 100 mm. scudi ai pezzi da 50 a 150 mm. barbette 350 mm. torrione 300 mm. |
Armamento |
4 pezzi binati da 343 mm/30
cal/peso 69
tonn/carica 286 Kg/pr 567 Kg 8 pezzi da 152 mm. / canna 40 calibri 16 pezzi da 120 mm. / canna 40 calibri 20 pezzi a tiro rapido da 57 mm. / canna 43 calibri / proietto 16 libbre 10 pezzi a tiro rapido da 37 mm. / canna 30 calibri 2 mitragliere 5 tubi lanciasiluri da 450 mm. |
Equipaggio | permanente effettivo 794 |
Disarmo | 1922 |
Radiazione | 4 gennaio 1923 |
Destino | demolita |
Note tecniche |
La classe Re Umberto, costruita su progetto elaborato dall'Ispettore del Genio Navale Benedetto Brin
come modernizzazione
della classe Italia, è basata sui medesimi principi costruttivi e d'impiego.
Il lungo periodo di costruzione l'ha resa superata al momento dell'entrata in servizio, pur restando una delle classi più potenti della Marina Italiana sino al 1897. Lo scafo era piuttosto tozzo con prora arcuata a sperone e poppa stellata, era di linea antiquata. L'armamento principale di 4 pezzi da 343/30 in complessi binati montati in barbetta e situati a circa 10 metri dal galleggiamento, aveva largo campo di tiro. Il peso di ogni arma era di 69 tonnellate, il peso dei proietti era di 567 Kg. sparati con cariche di lancio da 286 Kg. La cadenza di tiro era di 8 colpi ogni 10 minuti. Probabilmente fu la prima nave da battaglia italiana ad essere dotata di radiotelegrafo. La RN Sardegna fu la prima unità della Marina Italiana a montare una motrice con tre cilindri a triplice espansione. |
Note storiche |
Inquadrata nella Divisione Navi Scuola,
la nave venne
impiegata con successo nella guerra italo - turca del 1911-12. Appoggiò e difese lo sbarco delle truppe a Tripoli partecipando a tutta la campagna di Libia. Su questa unità si fecero le prime prove sperimentali di combustione mista per il passaggio dal carbone alla nafta. Radiata il 4 gennaio 1923, venne in seguito demolita. |
Didascalia | La corazzata Regia Nave Sardegna alla fonda. |
Foto | Altre immagini della RN Sardegna alle schede 361C, 495C, 1120C, 2435C, 3014C, 3777C, 3778C, 3779C. |