Epoca della foto: anno 1902 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Novik / Suzuya |
Tipo | incrociatore corazzato di 3ª classe |
Classe | Novik |
Unità | Novik |
Cantiere | Schichau, Danzica, Germania |
Impostazione | 1898 |
Varo | 1° agosto 1900 |
Completamento | 1901 |
Servizio | 1901 |
Dislocamento | normale 3.080 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 109,86 m. larghezza 12,20 m. immersione 5,00 m. |
Motore |
3 motrici verticali alternative a triplice espansione 12 caldaie Schulz-Thornycroft potenza 17.000 ihp 3 eliche |
Velocità | 25 nodi |
Autonomia | n.d. |
Combustibile | carbone 500 tonn. |
Protezione |
ponte da 40 a 50 mm. cintura da 40 ad 80 mm. |
Armamento |
6 pezzi singoli tiro rapido FR-RU1892 da 120 mm. / canna 45 calibri 6 pezzi singoli Hotchkiss da 47 mm. / canna 44 calibri / proietto 3 libbre 5 tubi lanciasiluri RU da 380 mm. sopra il galleggiamento |
Equipaggio |
permanente effettivo 337 di complemento 674 |
Dismissione | affondata 20 agosto 1904, recuperata |
Radiazione | 1913 |
Destino | demolita dopo il 1913 |
Note tecniche |
Dotata di sperone, era una unità poco protetta, con la corazza tipica di un
cacciatorpediniere. Questo difetto faceva sì che per la sua epoca la Novik era una nave molto veloce: con una potenza erogata di 19.000 shp raggiungeva la ragguardevole velocità di 25,6 nodi. Tuttavia la corazza troppo leggera fu la causa della sua perdita. |
Note storiche |
Il 20 agosto 1904 la Novik venne affondata a Korsa Kovsk
nella penisola di Sakhalin, dopo una battaglia con l'incrociatore giapponese
Tsushima. Venne successivamente rimessa a galla dai giapponesi che la ricostruirono ribattezzandola Suzuya ed incorporandola nella Marina Imperiale Nipponica. Nel 1913, ormai obsoleta, venne ceduta alla demolizione. |
Didascalia | La Novik alla fonda. |
Foto | Altre immagini della Novik alle schede 889C, 2207C. |