ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

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172 C.

KAGUL
1902
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Epoca della foto: anno 1918 c. Fotografo: sconosciuto

Origine: Archivio

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Kagul / Pamiat Merkuriya / Komintern
Tipo incrociatore corazzato di 1ª classe
Classe Bogatyr
Unità Bogatyr
Kagul / Pamiat Merkuriya / Komintern
Ochakov / General Kornilov
Oleg
Vityaz
Cantiere Cantieri dell'Ammiragliato, Nikolaiev, Russia
Impostazione 23 agosto 1901
Varo 20 ottobre 1902
Completamento n.d.
Servizio luglio 1905
Dislocamento normale 6.340 tonn.
pieno carico 6.645 tonn.
Dimensioni lunghezza 134,00 m.
larghezza 16,60 m.
immersione 6,29 m.
Motore 2 motrici a cilindri verticali a triplice espansione
16 caldaie Normand Sigaudy
potenza indicata 23.000 ihp
potenza
erogata 19.500
shp
2 eliche
Velocità max 21 nodi
forzata 23 nodi
Autonomia 2.100 miglia a 12 nodi
Combustibile carbone 1.100 tonn.
Protezione ponte da 40 a 75 mm.
casematte 75 mm.
torri 125 mm.
torrione 150 mm.
Armamento 8 pezzi singoli M1892 da 150 mm. / canna 45 calibri
2 pezzi  binati M1892 da 150 mm. / canna 45 calibri
12 pezzi
singoli M1892 da 75 mm. / canna 50 calibri / proietto 11 libbre
8 pezzi
singoli Hotchkiss da 47 mm. / canna 44 calibri / proietto 3 libbre
2 pezzi singoli Hotchkiss da 37 mm. / canna 45 calibri / proietto 1 libbra

2 tubi lanciasiluri da 380 mm.
Equipaggio permanente effettivo 593
di complemento
2.356
Disarmo //
Radiazione 17 luglio 1942
Destino demolita nel 1958
Note tecniche La Classe Bogatyr ebbe due tipi leggermente diversi: le unità destinate alla Flotta del Mar Nero Ochakov e Kagul oltre a quelle destinati alla Flotta del Baltico Bogatyr, Oleg, Vityaz.
Potevano contare su una migliore corazzatura rispetto alle precedenti unità dello stesso tipo.
Note storiche La Kagul venne immessa nella Flotta del Mar Nero.
In mano ai Russi Bianchi, venne ribattezzata Pamiat Mercuriya.
Durante l'occupazione di Sebastopoli le motrici vennero distrutte dai britannici prima dell'abbandono della città da parte delle forze del Generale Wrangels quando i Russi Bianchi abbandonarono la Crimea.
Riparata dai Sovietici, venne rimessa in servizio il 1° maggio 1923 con il nome di Komintern ed utilizzata come nave da addestramento.
Negli anni '30 vi fu un progetto per trasformarla in portaerei che non ebbe seguito.
Nel 1941 prese parte alla difesa di Odessa.
Nel 1942 prese parte alla difesa di Sebastopoli.
Il 2 luglio 1942, in cantiere per lavori a Novorossisk subì un bombardamento aereo tedesco.
Trasferita il 16 luglio 1942 a Poti (porto sulla costa della Georgia all'estremità orientale del Mar Nero) per terminare i lavori, venne ancora una volta raggiunta dai bombardieri tedeschi ed ulteriormente danneggiata.
Portata davanti alla baia di Poti, venne affondata come sbarramento.
Riportata a galla dopo la fine della guerra, fu demolita nel 1958.
Didascalia La Kagul al termine del 1° conflitto mondiale.
Foto Altre immagini dell'incrociatore Kagul alle schede 173C, 881C, 1453C, 2548C.

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