ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

455 C.

MARIA ADELAIDE
1859

Epoca della foto: anno 1880 circa Fotografo: sconosciuto

Origine: Archivio Storico della Marina Militare Italiana

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Maria Adelaide
Tipo fregata di 1° Rango ad elica
Classe Maria Adelaide
Unità Maria Adelaide
Cantiere Cantiere della Foce, Genova
Impostazione 1857
Varo 1859
Completamento 11 marzo 1860
Servizio incorporamento nella Regia Marina: 17 marzo 1861
Dislocamento normale 3.459 tonn.
pieno carico 3.543 tonn.
Dimensioni lunghezza f.t. 81,95 m.
lunghezza p.p. 74,35 m.
larghezza 15,04 m.
immersione 6,50 m.
Motore 1 motrice alternativa a cilindri orizzontali a fodero della Penn & Sons di Greenwich
4 caldaie parallelepipede
potenza 2.255 ihp
1 elica bipala sollevabile
Velocità 12 nodi
Autonomia n.d.
Combustibile carbone 380 tonn.
Protezione //
Armamento 1 cannone in ferro liscio da 80 libbre a prora su affusto circolare
36 cannoni lunghi in ferro liscio con
proietto 40 libbre
14 cannoni-obici
in coperta con proietto 20 libbre
4 cannoni da sbarco in bronzo liscio con proietto da 8 libbre
Equipaggio 539
Disarmo 6 ottobre 1894
Radiazione 15 aprile 1900
Destino demolita fine 1900
Note tecniche Progettista fu l'Ispettore Generale del Genio Navale Felice Mattei.
Proveniente dalla marina sarda.
Scafo in legno rivestito in lastre di rame alla carena, in origine era un tre alberi armato a vele quadre.
Nel 1867 l'armamento velico venne trasformato in brigantino a palo (trinchetto e maestra a vele quadre, mezzana a vele auriche).
Note storiche Il 3 marzo 1860 effettuò le prove in mare e l'11 marzo entrò in servizio. Nave ammiraglia della Squadra agli ordini del C. Ammiraglio Carlo Pellion di Persano, partecipò attivamente alla 3ª Guerra d'Indipendenza.
Primo incarico fu, tra l'aprile ed il maggio 1860, il trasporto di truppe e materiale in Toscana per l'invasione dello Stato Pontificio.
Nel giugno l'unità venne inviata a Cagliari e poi a Palermo per sorvegliare da presso la Spedizione dei Mille.
Dal 18 settembre venne inviata in Adriatico a bombardare Ancona sino alla resa della piazza.
Il 27 ottobre bombardava dalla foce del Garigliano le truppe borboniche opposte all'invasione delle truppe piemontesi.
Asserragliatosi il Re Francesco II nella Fortezza di Gaeta, il 19 gennaio 1861 la RN
Maria Adelaide giunse a Mola di Gaeta.
Il 22 gennaio si trasferì in rada a Gaeta, per prendere parte attiva all'assedio della Piazzaforte.
Si distinse con la Carlo Alberto nelle azioni di fuoco contro le batterie di Punta Stendardo - Santa Maria e di Ponente.
Il 15 febbraio partì da Gaeta per accompagnare a Napoli il Principe di Carignano.
Vi tornò dal 17 al 24 febbraio 1861.

Alla resa della piazzaforte andò a Messina a bombardare quella piazza sino alla sua resa.
Successivamente operò con compiti di rappresentanza e di routine.
Dal 13 giugno 1874 fu adibita a compiti di Nave Scuola Cannonieri alla Spezia con armamento variato in un pezzo da 220 mm., 8 pezzi da 200 mm., 4 pezzi da 150 mm. e 6 pezzi da 57 mm.
Il 6 ottobre 1894 venne disarmata e fu utilizzata come scuola artificieri alla Spezia per essere ceduta i
l 15 aprile 1900 alla demolizione.
Didascalia La RN Maria Adelaide alla fonda nel Golfo della Spezia.
Foto Altra immagine della RN Maria Adelaide alla scheda 456C.

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