Epoca della foto: anno 1892 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Istituto Idrografico della Marina, Genova |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Reina Regente |
Tipo | incrociatore corazzato di 1ª classe |
Classe | Reina Regente |
Unità |
Reina Regente Alfonso XIII Lepanto |
Cantiere | James & George Thomson, Clydebank, Glasgow |
Impostazione | 1° giugno 1886 |
Varo | 24 febbraio 1887 |
Completamento | 1888 |
Servizio | 3 giugno 1888 |
Dislocamento |
normale 4.664 tonn. pieno carico 5.871 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza 96,62 m. larghezza 15,24 m. immersione 6,21 m. |
Motore |
2 motrici alternative orizzontali Thompson a
triplice espansione ? caldaie Belleville potenza 11.598 ihp a tiraggio forzato 2 eliche |
Velocità |
max 14,6 nodi a tiraggio naturale max 20,4 nodi a tiraggio forzato |
Autonomia | n.d. |
Combustibile | carbone 1.200 tonn. |
Protezione |
ponte da 50 a 75 mm. scudi ai pezzi 75 mm. locale caldaia de 90 a 125 mm. locale macchina 125 mm. |
Armamento |
4 pezzi singoli Hontoria da 240 mm. / canna 35
calibri 6 pezzi singoli Hontoria da 120 mm. / canna 35 calibri 6 pezzi singoli tiro rapido Hotchkiss da 57 mm. / canna 40 calibri / 6 lb. 1 pezzo singolo Nordenfelt da 42 mm. 2 mitragliere 5 tubi lanciasiluri |
Equipaggio |
permanente 440 di complemento 1.320 |
Disarmo | // |
Radiazione | // |
Destino | affondata il 10 marzo 1895 |
Note tecniche |
Progetto dell'Ing. Sir Nathan Barnaby. Costo £ 243.000 sterline. La costruzione delle tre unità di questa classe durò bel dieci anni dall'impostazione della Reina Regente nel giugno 1886 al completamento del Lepanto nel 1895. La Reina Regente dette prova di essere una buona unità nonostante il numero dei cannoni imbarcati fosse maggiore del previsto. Il maggior peso sopra la linea di galleggiamento che ne risultò può essere la causa principale della sua scomparsa in mare nel 1895. |
Note storiche |
Partita da Genova per Cadice prese a rimorchio la riproduzione in scala 1:1
della caravella Santa Maria di Colombo e la rimorchiò all'Avana, dono
della Spagna al governo americano. In seguito fece parte della Squadra di Istruzione compiendo numerose crociere di addestramento. I capitani che si succedettero al suo comando, pur apprezzando le buone doti di navigabilità della nave, inviarono rapporti nei quali si raccomandava la sostituzione dei due grossi cannoni da 240 mm. con altrettanti di calibro inferiore per diminuire il peso a livello del ponte, rimanendo inascoltati. Si perse senza tracce in una burrasca navigando fra Tangeri e Cadice il 10 marzo 1895 mentre portava in Spagna l'ambasciatore marocchino con tutta la Legazione. Ancora oggi non si conoscono le cause ed il luogo esatto della perdita della nave e di tutto il suo equipaggio, in quel momento composto da 412 uomini, svaniti nel nulla. Due marinai che persero la nave a Tangeri fuggendo poi dal porto per non venire arrestati come disertori furono gli unici a salvarsi. L'ultima volta la nave fu vista dai due mercantili Mayfield e Matheus lottare come loro contro il mare molto grosso a 12 miglia a nord-ovest di Capo Espartel mentre rollava e beccheggiava violentemente. Si suppone che abbia avuto il tempo di giungere sino a Capo Trafalgar per poi sparire tra le onde. A motivo della perdita della Reina Regente le altre due unità vennero dotate di pezzi da 203 mm. anziché dai pezzi da 240 mm. |
Didascalia | L'unità alla fonda nel porto di Genova nel settembre 1892 in occasione del raduno per i festeggiamenti del 400° Anniversario di Colombo. |
Foto |