Epoca della foto: anno 1914 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Sutlej |
Tipo | incrociatore corazzato |
Classe | Cressy |
Unità |
Aboukir Bacchante Hogue Cressy Sutlej Euryalus |
Cantiere | John Brown, Clydebank Engineering & Shipbuilding Co., Regno Unito |
Impostazione | 15 agosto 1898 |
Varo | 18 Novembre 1899 |
Completamento | maggio 1902 |
Servizio | 6 maggio 1902 |
Dislocamento | normale 12.200 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 143,87 m. lunghezza pp. 134,11 m. larghezza 21,18 m. immersione 7,92 m. |
Motore |
peso macchine 1.800 tonn. 2 motrici alternative a 4 cilindri verticali a triplice espansione 30 caldaie Belleville potenza 21.250 ihp 2 eliche |
Velocità | max 21,7 nodi alla potenza di 21.261 ihp |
Autonomia | 7.200 miglia a 10 nodi |
Combustibile | carbone 1600 tonn. |
Protezione |
acciaio Krupp cintura 160 mm. barbette 150 mm. torri 150 mm. ponte da 25 a 70 mm. torrione 300 mm. casematte 130 mm. |
Armamento |
2 pezzi singoli BL Mark VIII da 235 mm. / canna 40
calibri 12 pezzi singoli BL VII-PIV da 152 mm. / canna 45 calibri 12 pezzi singoli tiro rapido QF-PI da 77 mm./ canna 40 calibri /12 libbre 2 tubi lanciasiluri Mark-VI Fiume Mark-III1906 da 460 mm. |
Equipaggio |
permanente
effettivo 760 di complemento 4.200 |
Dismissione | gennaio 1918 |
Radiazione | 1920 |
Destino | demolita il 15 agosto 1924 |
Note tecniche |
Progettista della classe era l'Ing. Sir William White. Scafo in acciaio. Tutte le unità della classe vennero rifasciate di legno ignifugo con placche di rame per il servizio nei tropici. Costo per unità £ 750.000 sterline. La classe Cressy era la versione corazzata della precedente classe Diadem. Lo sviluppo della tecnologia Krupp nella protezione passiva permetteva di proteggere con lo stesso peso una maggiore superficie, con un contenimento del dislocamento complessivo della nave. Una delle caratteristiche fu quella di reintrodurre i cannoni da 235 mm. I maggiori difetti furono quello di averne montati solo due pezzi, le fiancate troppo alte ed il posizionamente delle casematte inferiori, che con mare grosso si riempivano d'acqua. Scopo principale della loro costruzione era la difesa dei mercantili durante la navigazione e per le operazioni di flotta. Furono i primi incrociatori corazzati moderni della Marina Britannica. |
Note storiche |
Durante la 1ª Guerra Mondiale la HMS Sutlej servì
nella 9ª Squadra Incrociatori della Grand Fleet. Nel febbraio 1915 passava all'11ª Squadra incrociatori di stanza in Irlanda. Nel febbraio 1916 fu di servizio a Santa Cruz. Nel settembre 1916 passava in servizio nella 9ª Squadra Incrociatori dell'Africa del Sud-Ovest sino al 1917. Radiata nel gennaio 1918, venne ribattezzata Crescent II ed utilizzata come deposito ed alloggiamento a Rosyth. Nel 1921 venne ceduta alla demolizione. |
Didascalia | All'ormeggio con la Grand Fleet. |
Foto | Altre immagini della HMS Sutlej alle schede 842C, 843C, 2409C. |