Epoca della foto: 1915 c. | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | South Carolina |
Tipo | nave corazzata da battaglia |
Classe | South Carolina |
Unità |
South Carolina Michigan |
Cantiere | William Cramp & Sons, Filadelfia, USA |
Impostazione | 18 dicembre 1906 |
Varo | 11 luglio 1908 |
Completamento | n.d. |
Servizio | 1° marzo 1910 |
Dislocamento |
normale 16.000 tonn. pieno carico 17.900 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 138,00 m. larghezza 24,50 m. immersione 7,50 m. |
Motore |
peso 1.555 tonn. 2 motrici alternative verticali a triplice espansione potenza 16.500 ihp 2 eliche |
Velocità | 18,8 nodi |
Autonomia | 6.950 miglia a 10 nodi |
Combustibile | 2.380 tonn. di carbone |
Protezione |
tipo Midvale del peso di 4.000 tonn. cintura da 220 a 300 mm. ponte 75 mm. paratie 280 mm. torri da 200 a 300 mm. torrione 300 mm. barbette 250 mm. |
Armamento |
peso 1.275 tonn. 8 pezzi singoli da 305 mm. / canna 45calibri 22 pezzi singoli da 76 mm. / canna 50 calibri (ridotti a 14 nel 1917) 2 pezzi antiaerei da 76 mm. (aggiunti nel 1917) 4 pezzi singoli con proietti da 1 libbra 2 tubi lanciasiluri da 534 mm. immersi |
Equipaggio |
permanente effettivo da 751 a 870 di complemento 1.740 |
Disarmo | 15 dicembre 1921 |
Radiazione | 10 novembre 1923 |
Destino | ceduta alla demolizione il 24 aprile 1924 |
Note tecniche |
Classe di unità dal costo contenuto ($ 2.800.000 escluso l'armamento), è
considerata "la prima generazione americana di Dreadnought". Furono in effetti le prime unità "grossi monocalibri" del mondo. Con la classe britannica Lord Nelson, le giapponesi Aki e Satsuma ed altre contemporanee furono il risultato della maggiore efficienza dei grossi canoni a lunga gittata. La guerra russo - giapponese del 1904-05 dimostrò che le armi navali potevano avere precisione ed efficacia sino ad oltre 5 km di distanza ed era logico l'incremento a bordo delle navi dei pezzi a lunga gittata per aumentare del massimo possibile la distanza di fuoco. |
Note storiche |
Il 6 marzo 1910 salpava da Filadelfia per le prove
dirigendo su Cuba, scali Charleston, Provincetown, con ritorno a New York il 16 giugno. Messa a punto a Norfolk, fece servizio di addestramento per la Milizia Navale partecipando alle manovre della Flotta Atlantica sino al novembre. Dal l° Novembre 1910 partì per l'Europa tornando il 12 gennaio 1911 con la 2ª Divisione. Al ritorno entrò in bacino a Norfolk per riparazioni per tornare all'addestramento tattico fuori dalle coste della Nuova Inghilterra. Dopo un'altra crociera in Europa partita da New York, il 13 luglio 1911 tornò in patria per proseguire l'addestramento tattico lungo le coste della Baia di Chesapeake. Alla fine del 1911 prese parte alla rivista navale di New York. Il 3 gennaio 1912 salpò per Guantanamo tornando a Norfolk il 13 marzo. In giugno partecipò al ricevimento in occasione della visita della flotta tedesca ad Hampton Roads e New York composta dalle SMS Moltke, le SMS Bremen e Stettin. Il 30 giugno entrò in bacino a Norfolk per lavori. Per i due anni seguenti continuò il lavoro di addestramento tattico ed esercitazioni. Il 28 gennaio 1914 sbarcava marines a Port-au-Prince, Haiti, per proteggere la Legazione Americana dalle sommosse di rivoltosi e stabilirvi una stazione radio. Calmatasi la situazione, il 14 aprile ripartì per gli USA. Dopo il bunkeraggio a Key West ripartì per Vera Cruz, Messico e per Santo Domingo per svolgere gli stessi compiti di protezione. Ritornò a Norfolk il 24 settembre ed il 14 ottobre entrò in bacino per importanti lavori. Al termine, il 20 febbraio 1915 ripartì per i Caraibi con compiti di addestramento e vigilanza che terminarono nell'agosto 1918 quando fu comandata con compiti di scorta ad un convoglio per la Francia. Dal febbraio al luglio 1919 fece quattro viaggi rimpatriando 4.000 soldati reduci dai fronti europei. Dopo altri viaggi di addestramento, la nave venne portata a Filadelfia e lì il 15 dicembre 1921 fu disarmata per essere radiata dai Registri della Marina il 10 novembre 1923. |
Didascalia | In navigazione a lento moto. |
Foto | Altre immagini della corazzata USS South Carolina alle schede 973C, 974C, 2082C, 2083C. |