Epoca della foto: anno 1918 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Commonwealth |
Tipo | incrociatore da battaglia di 1ª classe |
Classe | King Edward VII |
Unità |
King Edward VII Dominion Commonwealth Hindustan Africa Hibernia Britannia Zealandia |
Cantiere | Fairfield Shipbuilding & Engineering Ltd. |
Impostazione | 17 giugno 1902 |
Varo | 13 maggio 1903 |
Completamento | 1° marzo 1905 |
Servizio | n.d. |
Dislocamento |
normale 15.585 tonn. pieno carico 17.290 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 138,30 m. lunghezza p.p. 129,54 m. larghezza 23,77 m. immersione 7,72 m. |
Motore |
2 motrici
alternative a 4 cilindri verticali a triplice espansione 16 caldaie tubolari Babcock & Wilcox potenza 18.000 ihp 2 eliche |
Velocità | 18,6 nodi |
Autonomia | 2.400 miglia a 18 nodi |
Combustibile | carbone 2.550 tonn. |
Protezione |
acciaio tipo Krupp cintura da 200 a 230 mm. ponti da 50 a 65 mm. paratie da 200 a 300 mm. barbette 300 mm. casematte da 130 a 230 mm. torri 200 mm. torrione 300 mm. |
Armamento |
4 pezzi binati BR-Mk IX da 305 mm. / canna 40 calibri 4 pezzi singoli BR-Mk IX da 234 mm. / canna 45 calibri 10 pezzi singoli BR-BLVII-VIII-PIII-IV da 152 mm. / canna 45 calibri 12 pezzi singoli tiro rapido BR-PI da 76 mm./canna 40 cal/palla 12 lb 14 pezzi singoli Hotchkiss Mk I-II da 47 mm./canna 50 calibri / 3 libbre 4 tubi lanciasiluri RGF Mark VI Fiume Mark III 1906 da 460 mm. |
Equipaggio |
permanente effettivo 777 di complemento 6.216 |
Disarmo | n.d. |
Radiazione | n.d. |
Destino | ceduta alla demolizione il 18 novembre 1921 |
Note tecniche |
Progetto di Sir William White. Ogni unità della classe costò £ 1.337.000 sterline. Dopo una serie di classi simili tra di loro, la classe King Edward VII era un progetto completamente nuovo per i suoi larghi e ravvicinati fumaioli e le dimensioni più grandi che permettevano di piazzare le torri delle batterie intermedie da 234 mm. ai quattro angoli della superstruttura. La classe risultò di possedere anche ottime qualità marine: buona velocità, altamente stabile ed operativa in ogni condizione. Con mare grosso soffriva tuttavia di forte rollio e la bassa coperta era invasa dalle onde, tanto che divenne conosciuta come "gli otto barcollanti". Per attenuare questo difetto furono fatti molti esperimenti e la soluzione fu trovata nel timone bilanciato servoassistito. Con questo nuovo tipo di timone la nave era capace di invertire la rotta in 311 metri alla velocità di 15 nodi ma faticava sempre a tenerla dritta. |
Note storiche |
Iniziò il suo servizio in Atlantico aggregato alla 3ª
Squadra da Battaglia della
Grand Fleet. Nel 1906 fece servizio distaccato e nel maggio 1907 fu aggregata alla Flotta del Canale. Nel 1907 la HMS Commonwealth venne coinvolta in una collisione con la HMS Albemarle. Nell'aprile 1909 la Commonwealth fu aggregata alla 2ª Divisione della Home Fleet. Nel 1913 trasferita nel Mediterraneo. Nell'agosto 1914 allo scoppio della 1ª Guerra Mondiale fu assegnata alla 3ª Squadra della Grand Fleet. Dal dicembre 1914 al febbraio 1915 venne messa in cantiere ai lavori. Dall'agosto 1917 all'aprile 1918 fu utilizzata per addestramento artiglieria a Portsmouth. Nello stesso mese fu inviata a pattugliare il Mare del Nord. Nel 1918 subì grandi lavori di rifacimento, incluse le bugne antisiluro all'opera viva, albero a tripode con direzione di tiro, sostituzione e riposizionamento dell'artiglieria, ecc. Dal 1919 al 1921 servì come nave addestramento mobile per artiglieria a Invergordon. Dal 21 agosto 1918 fece servizio di scuola di artiglieria nella Grand Fleet. Il 18 novembre 1921 venne ceduta alla demolizione. |
Didascalia | La Commonwealth a macchine ferme. |
Foto | Altre immagini della HMS Commonwealth alle schede 772C, 773C, 774C, 1843C. |