Epoca della foto: anno 1908 | Fotografo: E. Muller |
Origine: US Naval Historical Center |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Indiana |
Tipo | nave corazzata da battaglia |
Classe | Indiana |
Unità |
Indiana Massachusetts Oregon |
Cantiere | William Cramp & Son, Philadelphia, Pennsylvania, USA |
Impostazione | 7 maggio 1891 |
Varo | 28 febbraio 1893 |
Completamento | n.d. |
Servizio | 20 novembre 1895 |
Dislocamento |
normale 10.288 tonn. pieno carico 11.688 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 107,03 m. lunghezza p.p 106,95 m. larghezza 21,10 m. immersione 7,32 m. |
Motore |
peso motrici 1.029 tonn. 2 motrici alternative verticali a triplice espansione 6 caldaie cilindriche potenza 9.000 ihp 2 eliche |
Velocità | 15 nodi |
Autonomia | 5.500 miglia a 10 nodi |
Combustibile | carbone 1.649 tonn. |
Protezione |
acciaio al nickel Harvey del
peso di 2.927 tonn. cintura 460 mm. ponte 70 mm. barbette 430 mm. torri 430 mm. torrione 255 mm. |
Armamento |
peso 1.090 tonn. 4 pezzi binati US-Mark-1 da 330 mm. / canna 35 calibri 8 pezzi binati US-Mk-3-4 1880 da 203 mm. / canna 35 calibri 6 pezzi singoli US-Mk-3 da 152 mm. / canna 40 calibri 20 pezzi singoli tiro rapido Hotchkiss Mk-I-II da 57 mm./ 40 cal / 6 lb. 6 pezzi singoli tiro rapido da 37 mm. / canna 23 calibri 4 tubi lanciasiluri Whitehead da 458 mm. |
Equipaggio |
permanente effettivo 473 di complemento 1.419 |
Disarmo | 31 gennaio 1919 |
Radiazione | 29 marzo 1919 |
Destino | affondata novembre 1920 - ceduta alla demolizione 19 marzo 1924 |
Note tecniche |
Grande vantaggio di questa classe era la notevole capacità di carico
di carbone che permetteva alle
unità di traversare l'Atlantico senza bunkeraggi intermedi. Il costo di ogni unità fu di US $ 6.575.033 dell'epoca. Erano anche le prime unità USA che unitamente alla grande autonomia disponevano di armamento e protezione pesante. Il calibro delle artiglierie e lo spessore della corazza erano superiori a tutte le unità americane. Un grande difetto era il basso bordo libero che, con mare grosso, rendeva difficoltoso ed impreciso l'uso dei cannoni. L'altro difetto era il rollio eccessivo, parzialmente risolto in seguito con il montaggio di alette stabilizzatrici alla carena. |
Note storiche |
Dopo il varo venne impiegata in compiti di
addestramento lungo le coste del
New England. Nel 1898, allo scoppio della Guerra Ispano-Americana, la USS Indiana venne inviata a Cuba. Prese parte al bombardamento di San Juan del 12 maggio 1898 e rimase a difesa del blocco navale di Cuba. A fine giugno 1898 l'esercito USA sbarcava per assaltare Santiago, ove era asserragliato il Comandante spagnolo Ammiraglio Cervera il quale, sapendo di trovarsi in una situazione disperata, il 3 luglio 1898 tentò di rompere l'assedio facendo uscire in mare le due navi Plutón e Furór. Su di esse si avventò la USS Indiana che le distrusse col cannone, mentre il resto della flotta annientava le restanti unità spagnole, ponendo fine alla guerra. La USS Indiana ritornò in patria riprendendo i compiti addestrativi sino al disarmo del 29 dicembre 1903. Riarmata a New York il 9 gennaio 1906 fece crociere di addestramento in Nord Europa e nel Mediterraneo sino al disarmo a Filadelfia il 23 maggio 1914. Venne riarmata il 24 maggio 1917 per servizio addestrativo sino al disarmo avvenuto a Filadelfia il 31 gennaio 1919. Il 29 marzo 1919 venne riclassificata USS Nave Costiera da Battaglia N° 1 ed utilizzata come bersaglio aereo. In quel servizio venne affondata in acque basse nel novembre 1920. Il relitto venne ceduto alla demolizione il 19 marzo 1924. |
Didascalia | In bacino nell'Arsenale della Marina di Brooklyn nel 1908. |
Foto | Altre immagini della USS Indiana alle schede 941C, 1564C, 2329C, 2487C. |