Epoca della foto: anno 1902 c. | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Pelorus |
Tipo | incrociatore corazzato di terza classe |
Classe | Pelorus |
Unità |
Pandora 1900 Pelorus 1896 Pegasus 1897 Perseus 1897 Pactolus 1896 Pioneer 1899 Pomone 1897 Prometheus 1898 Proserpine 1899 Psyche 1898 Pyramus 1897 |
Cantiere | Arsenale di Sheerness, Inghilterra |
Impostazione | maggio 1895 |
Varo | 15 dicembre 1896 |
Completamento | 1897 |
Servizio | 1897 |
Dislocamento | normale 2.135 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 95,55 m. lunghezza p.p. 91,44 m. larghezza 11,13 m. immersione 4,88 m. |
Motore |
2 motrici alternative a 3
cilindri verticali
a triplice espansione 16 caldaie tubolari Normand potenza tiraggio naturale 5.000 ihp potenza tiraggio forzato 7.000 ihp 2 eliche |
Velocità |
tiraggio naturale
max 18,5 nodi tiraggio forzato max 20 nodi |
Autonomia | n.d. |
Combustibile | carbone 500 tonn. |
Protezione |
acciaio scudi ai pezzi 18 mm. ponte da 40 a 50 mm. torri 75 mm. casematte 20 mm. torrione 80 mm. |
Armamento |
8 pezzi
singoli a tiro rapido
da 102 mm. 8 pezzi singoli con proietto da 3 libbre 3 mitragliere MG 2 tubi lanciasiluri da 458 mm. |
Equipaggio | permanente effettivo 224 |
Disarmo | 1918 |
Radiazione | 1920 |
Destino | ceduta alla demolizione nel 1920 |
Note tecniche |
Classe simile alla precedente Pearl da cui differiva per le
dimensioni, leggermente più piccole e con armamento più leggero. Costo per ogni unità £ 150.000 sterline. Il problema dell'alta velocità era risolto in modo diverso dalle Pearl, ovvero con motrici meno spinte (riducendo così i consumi con minor carbone da stivare a parità di autonomia) ma agendo sulla forma più affusolata dello scafo ( 8,2:1 anziché 6,5:1), che però dava minor stabilità e maggior rollio, rendeva lo scafo più "bagnato" con e scarse qualità nautiche. |
Note storiche |
All'inizio della 1ª Guerra Mondialela HMS Pelorus venne immessa nel
servizio di pattugliamento del Canale della Manica. Alla fine del 1914 venne inviata in Mediterraneo dove fece parte della Pattuglia di Gibilterra, composta dalla HMS Pelorus stessa, dieci torpediniere e due mercantili armati. Dal marzo sino al maggio 1915 l'unità venne distaccata a Palma di Maiorca nelle Isole Baleari con compiti di sorveglianza. Nell'estate del 1915 fece ritorno a pattugliare lo Stretto di Gibilterra, lasciandosi clamorosamente sfuggire i sommergibili tedeschi U34 ed U35 penetrati in Mediterraneo e diretti in Egeo. Dal 1916 sino al 1917 venne utilizzata come deposito. Nel gennaio 1918, rimessa in pieno servizio, fece parte della 1ª Squadra Distaccata dell'Egeo con base nella Baia di Suda a Creta. Al termine del conflitto fu richiamata in patria e disarmata. Nel 1920 venne venduta ai demolitori. |
Didascalia | La HMS Pelorus alla fonda. |
Foto |
ELENCO ALFABETICO NAVI DA GUERRA