Epoca della foto: anno 1905 c | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Saint George |
Tipo | incrociatore corazzato di prima classe |
Classe | Edgar |
Unità |
Edgar Crescent Endymion Gibraltar Grafton Hawke Centaur / Royal Arthur Saint George Theseus |
Cantiere | Cantiere Earle, Hull |
Impostazione | 23 aprile 1890 |
Varo | 23 giugno 1892 |
Completamento | 25 ottobre 1894 |
Servizio | 1895 |
Dislocamento | pieno carico 7.700 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 118,11 m. lunghezza p.p. 109,73 m. larghezza 18,29 m. immersione 7,24 m. |
Motore |
2 motrici a cilindri verticali a triplice
espansione 4 caldaie cilindriche potenza normale 10.000 ihp (tiraggio naturale) potenza forzata 12.000 ihp (tiraggio forzato) 2 eliche |
Velocità |
a tiraggio naturale 18,1 nodi a tiraggio forzato 20 nodi |
Autonomia | 10.000 miglia a 10 nodi |
Combustibile | carbone 1.250 tonn. |
Protezione |
ponte da 76 a 128 mm. casematte da 52 a 235 mm. scudi dei pezzi in acciaio 76 mm. torrione 305 mm. |
Armamento |
2 pezzi singoli da 235 mm. / canna 32 calibri, peso 22 tonn. 10 pezzi singoli a tiro rapido da 152 mm. / canna 40 calibri 12 pezzi singoli Hotchkiss a tiro rapido da 6 libbre 5 pezzi singoli Hotchkiss a tiro rapido da 3 libbre 4 tubi lanciasiluri Fiume 1889 immersi da 457 mm. |
Equipaggio |
permanente effettivo 544 di complemento 3.640 |
Disarmo | n.d. |
Radiazione | n.d. |
Destino | venduta nel 1920 |
Note tecniche |
Progettista Sir William White. Costo di costruzione £ 367.000 sterline. Classe di navi tecnicamente pregevole, stabile in ogni condizione e di buona velocità, era una riduzione della classe Blake con la stessa corazza ed analogo piazzamento dell'artiglieria. Le motrici risultarono molto affidabili ed erogavano maggior potenza e velocità delle previsioni. Della classe, la HMS Gibraltar, la Crescent, la Royal Arthur e la Saint George furono rivestite in legno e rame per il servizio nei mari tropicali. Questo aumentò il loro dislocamento di 350 tonn., ne diminuì la velocità di mezzo nodo e l'autonomia per il maggior consumo. |
Note storiche |
Dopo il servizio nel Mediterraneo, trascorse molta della sua carriera nelle stazioni del Pacifico, per
lo più in servizio tra l'Australia ed il Mar della
Cina. Navigò altresì nella Colonia del Capo e nella stazione Australiana. |
Didascalia | |
Foto |