ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

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PANTHER
1885
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Epoca della foto: anno 1915 Fotografo: sconosciuto

Origine: W. Aichelburg, Register der k(u)k Kriegschiffe. NW Verlag, Wien

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Panther
Tipo incrociatore torpediniere
Classe Panther
Unità Panther
Leopard
Cantiere W.G. Armstrong, Elswich, Newcastle, Inghilterra
Impostazione 29 ottobre 1884
Varo 13 giugno 1885
Completamento 21 ottobre 1885
Servizio 5 giugno 1887
Dislocamento normale 1.582 tonn.
pieno carico 1.919 tonn.
Dimensioni lunghezza f.t. 73,19 m.
lunghezza ponte superiore 72,10 m.
lunghezza al galleggiamento 71,38 m.
larghezza 10,39 m.
immersione 4,73 m. (5,13 tonn. ogni cm.)
Propulsione 2 motrici a 2 cilindri verticali R & W Hawthorn, Newcastle
4 caldaie cilindriche con 24 focolari
potenza 600 PSn - 6.195 PSi
2 eliche a 3 pale Ø 3,81 m.
Velatura 263 mq.
Velocità 19,4 nodi a 129 giri/min
Autonomia 2.800 miglia a 10 nodi
Combustibile carbone 308 tonn.
Protezione //
Armamento origine: 2 pezzi da 120 mm.
              4 pezzi SFK da 47 mm.
              6 mitragliere da 47 mm.
1891:     2 pezzi da 120 mm.
              10 pezzi SFK da 47 mm.
               4 tubi lanciasiluri da 350 mm.
1895:      2 pezzi da 120 mm.
               4 pezzi SFK da 47 mm.
               4 tubi lanciasiluri da 350 mm.
1909:      3 pezzi da 70 mm.
               4 pezzi SFK da 47 mm.
              10 pezzi SFK da 47 mm.
               3 tubi lanciasiluri da 350 mm.
Equipaggio nel 1896:   182
nel 1907:   198
Disarmo 4 febbraio 1917
Radiazione novembre 1918
Destino demolita 1920 a Messina
Note tecniche Scafo dotato di sperone, 2 fumaioli, 2 alberi con armamento velico ausiliario.
Buona costruzione, buon corridore con ottima tenuta del mare, operativo anche con mare formato.
Note storiche Partita da North Shields il 15 gennaio 1886, giunse a Pola il 12 febbraio. Il 14 vennero montate le artiglierie ed 2 giugno iniziarono le prove in mare.
Il 5 giugno 1887 ebbe il suo primo incarico nella Squadra con le esercitazioni estive.
Dall'11 al 26 maggio 1888 presenziò alla Fiera Internazionale di Barcellona. Il 3 giugno fece ritorno a Pola.
Il 25 giugno l'unità si arenò all'entrata del porto di Badia in Dalmazia e dovette essere liberata dal rimorchiatore SMS Cyclop, con l'aiuto delle SMS Elisabeth e SMS Kaiser Max.
Il Comandante Barone Rodolfo Montecuccoli venne sanzionato e dovette pagare personalmente le riparazioni.
Rimessa in mare, l'unità venne assegnata alla Flottiglia Torpediniere e nel servizio di Squadra.
Il 29 aprile 1896 venne messa in cantiere ed adattata a lunghe crociere.
Il 30 aprile salpò da Pola per l'Estremo Oriente passando il Canale di Suez facendo scali in numerosi paesi tra cui l'India, il Siam, il Vietnam, la Cina, il Giappone, la Russia asiatica rientrando a Pola il 26 febbraio 1898, dopo aver percorso 37.700 miglia e visitato 69 porti esteri.
Dopo i lavori in cantiere l'unità venne messa in riserva per il resto del 1898.
Negli anni 1900 - 1901 partecipò alle esercitazioni della Squadra.
Il 19 gennaio 1902 salpò per una missione diplomatica in Marocco, tornando a Pola il 28 febbraio. Seguirono compiti di Squarda.
Il 10 gennaio 1905 salpò da Pola per una seconda missione in Estremo Oriente visitando i porti del Sud-Est asiatico, l'Australia, la Malesia, risalendo la costa del Pacifico sino in Alaska attraverso le Aleutine. Tornò a Pola il 20 dicembre 1906.
Dopo i lavori in cantiere il 1° maggio 1907 l'unità venne assegnata alla stazione di Trieste.
Il 23 aprile 1909 venne rimodernata: dotata di impianto elettrico, nuovo armamento e fotocellule da 60 cm., il 16 agosto salpò da Pola per una terza missione in Estremo Oriente per tornare a Pola il 15 novembre 1910.
Dal 1911 al 1913 servì nella stazione di Trieste, nel 1915 fu stazione a Valona, nel 1916 alle Bocche di Cattaro.
Il 4 febbraio 1917 venne disarmata e dal 15 servì da alloggiamento per sommergibilisti a Gjenovic.
Il 6 maggio 1918 venne portata a Pola ed il 29 maggio utilizzata come scuola per equipaggi.
Il 3 luglio venne trasferita a Buccari da dove, nel novembre, salpò per Fiume dove venne sequestrata dagli Alleati.
Assegnata alla Gran Bretagna, venne venduta a demolitori di Messina e smantellata nel 1920.
Didascalia Altra immagine dell'incrociatore SMS Panther alla scheda 2803C.
Foto  

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