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2874C. OLDENBURG 1884 |
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| Epoca della foto: anno 1890 c | Fotografo: sconosciuto |
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Origine: Bundesarchiv, RFT |
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autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
| Nome | Oldenburg |
| Tipo | nave corazzata da difesa costiera |
| Classe | Oldenburg |
| Unità | Oldenburg |
| Cantiere | A. G. Vulcan a Stettino |
| Impostazione | 1883 |
| Varo | 20 dicembre 1884 |
| Completamento | 1886 |
| Servizio | 8 aprile 1886 |
| Dislocamento | 5.652 tonn. |
| Dimensioni |
lunghezza f.t. 79,80 m. lunghezza al galleggiamento 78,40 m. larghezza 18,00 m. immersione 6,32 m. |
| Motore |
2 motrici a quattro cilindri orizzontali a duplice espansione 8 caldaie potenza 3.942 ihp 2 eliche a tre pale Ø 4,50 m. |
| Velocità | 13,5 nodi |
| Autonomia | 1.370 miglia a 10 nodi |
| Combustibile | carbone 450 tonn. |
| Protezione |
cintura da 200 a 300 mm. batterie 200 mm. paratie 150 mm. primo ponte da 180 a 250 mm. coperta 30 mm. plancia di comando orizzontale 25 mm. - verticale 50 mm. timoneria poppiera orizzontale 12 mm. - verticale 15 mm. casematte da 150 a 200 mm. |
| Armamento |
8 pezzi singoli RK da 240 mm /canna 30 calibri 4 pezzi singoli a revolver RK da 150 mm / canna 22 calibri 2 pezzi singoli a revolver da 88 mm / canna 24 calibri 6 pezzi singoli tiro rapido Sk da 50 mm / canna 40 calibri (in sostituzione di 6 pezzi Rk da 88 mm. montati successivamente) 4 tubi lanciasiluri da 350 mm. |
| Equipaggio | 389 |
| Disarmo | 23 aprile 1899 |
| Radiazione | 13 gennaio 1912 declassata a nave bersaglio |
| Destino | smantellata 1919 |
| Note tecniche |
La SMS Oldenburg era una nave corazzata per la difesa costiera
della Marina Imperiale Germanica. E' stata la prima unità tedesca costruita in acciaio ed una delle prime ad essere progettata all'origine senza armamento velico. Fu anche una delle ultime navi a batteria centrale. Costò 8.885.000 marchi oro. Era originariamente destinata ad essere una gemella della classe Sachsen, ma per ragioni economiche l'unità venne riprogettata e costruita per un budget di spesa inferiore. Come risultato si ebbe una realizzazione dalle modeste prestazioni già superata al momento del varo. E' stata considerata da subito di poco valore in caso di combattimento. Disponeva di un armamento di otto cannoni da 240 mm. in una configurazione insolita: sei cannoni in casematte corazzate sul ponte principale più uno su ogni fiancata in batteria centrale al piano superiore. In seguito il numero dei pezzi da 88 è stato aumentato ad otto. |
| Note storiche |
Compito iniziale lo ebbe nella Flotta e nel servizio di guardacoste. Nell'agosto 1889 faceva parte di una squadra con la quale il giovane Kaiser Guglielmo II° visitò la Gran Bretagna partecipando alla rivista navale della squadra a Spithead cui assistette la nonna, la Regina Vittoria d'Inghilterra. Verso la fine dell'anno 1891 a bordo della SMS Oldenburg scoppiarono tumulti tra i membri dell'equipaggio. Sedati i tumulti, i responsabili vennero deferiti alla corte marziale. A causa della carenza di naviglio nella Flotta nel 1897 la nave, in precedenza classificata come corvetta corazzata, venne riclassificata come nave corazzata di 3ª classe per poter essere impiegata in Egeo nei compiti di protezione degli interessi turchi minacciati dalla rivolta indipendentista della minoranza cristiana di Creta, ribellatasi al governo turco in quanto perseguitata dalla dominazione ottomana. Il 7 gennaio 1898, dopo l'approntamento, la SMS Oldenburg salpò per La Canea, dove peraltro le poderose corazzate delle potenze marittime ostili alla Turchia (Gran Bretagna, Francia, Austria-Ungheria, Russia e Italia) si trovavano già schierate sul posto. Non potendo competere contro tali forze ostili la Germania decise il ritiro dell'unità dall'Egeo. Durante il viaggio di ritorno in Germania la nave fece scalo a Lisbona dove partecipò ai festeggiamenti per il 400° Anniversario della scoperta della rotta per le Indie fatta da Vasco da Gama nel 1498, ricevendo il 17 maggio 1898 la visita a bordo del Re del Portogallo. Tornata in Germania, il 22 marzo 1899 la nave durante una tempesta si arenò nel fiordo di Flensburg. Non è documentato quando fu liberata e rimorchiata in acque profonde. Il 23 aprile dello stesso anno venne disarmata. Dopo la definitiva radiazione avvenuta il 13 gennaio 1912 venne destinata ad essere utilizzata come nave bersaglio. Nel maggio 1913 si arenò durante una tempesta. Sopravvisse alla prima guerra mondiale. Nel corso del 1919 era ancora utilizzata come chiatta. Venne demolita nel 1919 a Wilhelmshaven. La notorietà della SMS Oldenburg è dovuta alla singolarità delle sue caratteristiche costruttive, unico esemplare nella cantieristica navale tedesca. Nel 1918 i suoi cannoni vennero recuperati ed utilizzati per costruire quattro cannoni ferroviari da 240 mm. SK L/30 tipo Theodor Otto. |
| Didascalia | |
| Foto | Altra immagine della corazzata SMS Oldenburg alla scheda 2875C. |
