Epoca della foto: anno 1867 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Collezione Bargoni |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Miseno |
Tipo | corvetta a ruote di 2° rango |
Classe | Palinuro |
Unità |
Miseno Palinuro |
Cantiere | La Ciotat, Bocche del Rodano, Francia |
Impostazione | nd |
Varo | 1844 |
Completamento | 1844 acquistata dalla Marina Borbonica |
Servizio |
6 agosto 1844 nella Marina Borbonica 17 marzo 1861 nella Regia Marina Italiana |
Dislocamento | normale 597 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza
52,98 m. larghezza 8,12 m. immersione 5,06 m. |
Motore |
1 motrice alternativa a bassa pressione 2 caldaie potenza 200 hp 2 ruote a pale articolate |
Velocità | 11 nodi |
Autonomia | |
Combustibile | carbone 85 tonn. |
Protezione | // |
Armamento |
1849: 2 cannoni-obici in ferro liscio Myllar con bomba da 60 libbre 4 cannoni-obici Paixans ferro liscio con bomba da 30 libbre 2 obici in bronzo liscio su affusto da sbarco con palla da 12 libbre 1861: 1 cannone in ferro rigato con proietto da 40 libbre a prua 2 cannoni in ferro liscio con proietto da 40 libbre sul cassero |
Equipaggio | 76 (7 ufficiali e 69 comuni) |
Disarmo | |
Radiazione | 13 novembre 1870 |
Destino | demolita 1872 |
Note tecniche |
Scafo in legno con carena rifasciata in piastre di rame rivettate. Attrezzatura velica con due alberi armati a brigantino-goletta ovvero trinchetto a vele quadre e maestro a vele auriche o da taglio, oltre al bompresso. |
Note storiche |
Classe di due unità costruite in Francia per conto della Marina Borbonica. La Miseno giunse a Napoli il 6 agosto 1844 dalla Francia e venne utilizzata per il servizio postale sino al 1848. Nel 1848 passò alle dipendenze della Marina Reale Borbonica che la impiegò nel trasporto di truppe in Sicilia per sedare le rivolte ivi scoppiate. Nel 1851 vennero sostituite le caldaie con altrettante costruite nell'Officina di Pietrarsa. Il 7 settembre 1860 non obbedì all'ordine del Re Ferdinando II di portarsi a Gaeta e si consegnò all'Ammiraglio Sardo Persano. Il 17 novembre 1860 vengono unificate le Marine sarda, borbonica, toscana e pontificia e, il 17 marzo 1861, con la proclamazione del Regno d'Italia da parte del Parlamento di Torino, nasce la Regia Marina e le due unità della classe entrarono a farvi parte. Al momento del loro incorporamento della Marina italiana la Palinuro era ormai inservibile e non fu mai utilizzata. La Miseno, in migliori condizioni, venne sottoposta ai lavori di revisione generale al termine dei quali venne inserita nella flotta ed il 14 giugno 1863 declassata a corvetta a ruote di 3° ordine. Rimase per nove anni in servizio sedentario a Napoli e di stazione in Sicilia ed occasionalmente venne impiegata come unità di soccorso costiero per rimorchio di navi in difficoltà. Venne radiata dai registri navali il 13 novembre 1870 e dopo due anni fu ceduta alla demolizione per £ 29.000. |
Didascalia | Alla fonda nel porto di Napoli. |
Foto |