Epoca della foto: anno 1925 c | Fotografo: sconosciuto |
Origine: U.S. Naval Historical Center Photograph |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Barham |
Tipo | nave corazzata da battaglia di 1ª classe |
Classe | Queen Elizabeth |
Unità |
Queen Elizabeth Valiant Barham Warspite Malaya |
Cantiere | John Brown & Company, Clydebank, Regno Unito |
Impostazione | 24 febbraio 1913 |
Varo | 31 ottobre 1914 |
Completamento | gennaio 1915 |
Servizio | 19 ottobre 1915 |
Dislocamento | normale 33.550 tonn. alla costruzione |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 196,21 m. larghezza 31,70 m. immersione 10,06 m. |
Motore |
motrici peso 5.248,8 tonn. 4 turbine a vapore Parsons/Brown-Curtis in presa diretta 24 caldaie potenza normale 56.000 shp potenza forzata 75.000 shp 4 eliche |
Velocità | 23,5 nodi |
Autonomia |
11.350 miglia a 10 nodi 8.600 miglia a 12,5 nodi 3.900 miglia a 21 nodi |
Combustibile |
nafta
3.300 tonn. carbone 100 tonn. |
Protezione |
acciaio cementato tipo Krupp del peso di 10.570,5
tonn. cintura da 150 a 330 mm. ponte superiore 50 mm. ponte inferiore 75 mm. paratie 150 mm. torrione280 mm. barbette da 100 a 255 mm. |
Armamento |
peso 6.014,25 tonn. 4 pezzi binati BR-Mark I da 381 mm. / canna 42 calibri 14 pezzi singoli BL-P VII VIII IX da 152 mm. / canna 45 calibri 2 pezzi singoli fuoco rapido HA-MkI da 76 mm. / canna 45 cal,/12 lb. 10 pezzi singoli BL-Mk-IV-VI 1880 da 76 mm. / canna 26 cal,/12 lb. 4 pezzi singoli da 47 mm. / proietto da 3 libbre 4 tubi lanciasiluri da 534 mm. immersi |
Equipaggio |
permanente effettivo da 923 a 1.200 di complemento 6.000 |
Disarmo | // |
Radiazione | // |
Destino | affondata il 25 novembre 1941 |
Note tecniche |
Progetto di Sir Phillip Watts. L'esperienza maturata nelle osservazioni della Guerra Russo - Giapponese del 1905 indicavano che era vantaggiosa la possibilità di portare grande copertura di fuoco sul primo fronte della linea navale nemica da battaglia. Questa classe di unità fu costruita per questo scopo, con un mix di alta velocità e potenza di fuoco adeguata alla stazza. Vennero così adottati quattro pezzi in torre da 381 e numerosi calibri intermedi con ampio raggio d'azione ed alta potenza di penetrazione. La protezione era simile a quella adottata per la classe Iron Duke. La carena venne interamente corazzata da prua a poppa. Per aumentare la velocità le caldaie vennero adattate a bruciare nafta, con il vantaggio di produrre meno fumo, di facilitare il bunkeraggio, di un'accelerazione più rapida e notevole aumento di autonomia. |
Note storiche |
Nel dicembre 1915 entrò in collisione con la nave gemella HMS Warspite.
Nel 1916 fu la nave ammiraglia del 5° Squadrone da Battaglia dell'ammiraglio Hugh Evan-Thomas. Temporaneamente assegnata alla flotta di incrociatori da battaglia dell'ammiraglio David Beatty fu presente alla Battaglia dello Jutland, dove fu colpita cinque volte e sparò 337 colpi. Durante lo sciopero generale del 1926 venne inviata insieme alla HMS Ramillies sul fiume Mersey per sbarcare viveri per le popolazioni. Nel periodo tra le due guerre venne modificata meno intensamente delle sue navi gemelle. Durante la seconda guerra mondiale operò nell'oceano Atlantico e nel Mar Mediterraneo. Il 28 dicembre 1939, mentre si trovava in mare a nord delle isole britanniche, venne danneggiata dal siluro dell'U-Boot tedesco U-30. Nel settembre 1940 prese parte all'operazione "Menace", un attacco navale britannico contro Dakar (Senegal), prima dello sbarco di truppe della Francia Libera. Il 25 settembre 1940 la HMS Barham ingaggiò la nave da battaglia francese Richelieu e venne colpita da un proiettile da 381mm. Lo stesso giorno il sottomarino francese Bévéziers colpì con un siluro la nave da battaglia HMS Resolution e l'operazione "Menace" venne abbandonata. La HMS Barham si unì quindi alla Force H a Gibilterra, scortando diversi convogli diretti a Malta. Alla fine del 1940 la HMS Barham si unì alla Flotta del Mediterraneo. Il 27 e 28 marzo 1941 prese parte alla Battaglia di Capo Matapan. Nel maggio 1941 al largo di Creta venne attaccata e colpita da una bomba di aereo. Il 25 novembre 1941, mentre navigava per attaccare un convoglio italiano venne colpita da tre siluri lanciati dal sommergibile tedesco U-331 comandato dal Kapitänleutnant (sottotenente di vascello) Hans-Dietrich von Tiesenhausen. Mentre si inclinava lentamente a babordo i suoi depositi di munizioni esplosero e la nave affondò rapidamente perdendo più di due terzi del suo equipaggio. L'Ammiragliato Britannico lo stesso 25 novembre fu avvertito dell'affondamento dell'unità a differenza dell'Alto Comando Germanico che non lo sapeva. Appreso questo l'Ammiragliato censurò ogni notizia sull'affondamento della HMS Barham sia per far credere al nemico che l'unità era ancora in forza nella flotta che per proteggere il morale della popolazione inglese. Tuttavia la perdita della nave fu un duro colpo: con essa persero la vita 861 marinai. |
Didascalia | In navigazione con la Flotta. |
Foto | Altre immagini della HMS Barham alle schede 3119C, 3120C, 3121C. |