Epoca della foto: anno 1895 c | Fotografo: sconosciuto |
Origine: cartolina dell'epoca |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome |
Weissenburg dal 1910: Turgut Reìs |
Tipo | corazzata di linea |
Classe | Brandenburg |
Unità |
Brandenburg Kurfürst Friedrich Wilhelm Weißenburg Wörth |
Cantiere | A.G. Vulcan, Stettino, Germania |
Impostazione | 1890 |
Varo | 14 dicembre 1891 |
Completamento | 1894 |
Servizio | 5 giugno 1894 |
Dislocamento |
normale
10.013 tonn. pieno carico 10.670 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 115,70 m. lunghezza galleggiamento 113,90 m. lunghezza p.p. 133,90 m. larghezza 19,50 m. immersione 7,90 m. |
Motore |
2 motrici alternative verticali a 3 cilindri a triplice espansione 12 caldaie cilindriche Marine potenza 10.103 ihp 2 eliche a 3 pale Ø 5,0 m. |
Velocità | 16,3 nodi |
Autonomia |
2.100 miglia a 14 nodi 4.300 miglia a 10 nodi |
Combustibile | carbone 1.050 tonn. |
Protezione |
acciaio al nickel Krupp cintura da 305 a 406 mm. linea d'acqua 180 mm. ponte da 50 a 80 mm. torrione da 125 a 300 mm. verticale 300 mm. barbette 300 mm. torri da 50 a 120 mm. |
Armamento |
4 pezzi binati da 280 mm. / canna 40 calibri (gettata
15,9 km) 2 pezzi binati da 280 mm. / canna 35 calibri 8 pezzi singoli da 105 mm. / canna 35 calibri 8 pezzi singoli a tiro rapido da 88 mm. / canna 30 calibri 12 mitragliere MG da 37 mm. / canna 30 calibri 6 tubi lanciasiluri da 450 mm. |
Equipaggio | 568 |
Disarmo | 1915 |
Radiazione | 1915 |
Destino | venduta il 13 maggio 1919 - demolita nel 1920 |
Note tecniche |
Furono le prime navi da battaglia d'alto mare costruite in Germania. Fatto inusuale, questa classe venne armata con sei grossi calibri dotati di due diverse lunghezze di canna. La disposizione dei pezzi centrali risultò errata in quanto troppo vicina alla sovrastruttura che veniva danneggiata dallo sparo e l'armamento secondario era troppo inferiore a quello delle navi della sua classe. Tuttavia con la costruzione di queste navi la Germania dimostrò la sua autosufficienza cantieristica. Le navi di questa classe furono le prime a montare l'apparecchio radio. |
Note storiche |
All'entrata in servizio l'unità venne inviata alle
manovre ed assegnata alla 1ª Divisione (dal 1896 Squadra L) con primo scalo
estero a Kirkwall nel maggio 1895. Dopo la partecipazione alle cerimonie dell'inaugurazione del Canale di Kiel, nel luglio 1905 fece un viaggio in Spagna con la Divisione Atioalntica e ritorno a Wilhelmshaven con scali a Vigo, Queenstown (Cobh), Cowes. Il 10 agosto, raggiunta la squadra a Wilhelmshaven, riprese le abituali manovre nel Mare del Nord. Nel 1896 ha visitato l'Olanda e la Norvegia. Nel 1898 fece la circumnavigazione delle isole Britanniche, con scali a Queenstown, Greenock e Kirkwall e dal 9 al 13 Dicembre sostò a Kungsbacka. L'8 maggio 1899 fece un viaggio atlantico, scali Falmouth e Lisbona. Il 24 maggio era a Dover per una parata in onore dell'80° compleanno della regina Vittoria. Nel dicembre 1899 era con la flotta a Kristiansand. Nel maggio 1900 fece le manovre con la Flotta alle Shetland, nel Sognefjord ed andò in visita a Bergen. Il 9 luglio 1900 salpò da Kiel con scali a Wilhelmshaven, Gibilterra, Suez, Aden, Colombo, Singapore dove rimase dal 19 al 23 Agosto, salpando per Hong Kong giungendovi il 28 agosto. Il 30 era a Wasung e Shangai per partecipare al blocco della flotta cinese sullo Yangtze. A fine settembre andò in appoggio alla flotta a Qinhuangdao nel Mar Giallo ed il 3 ottobre a Shanhaiguan a sostegno degli sbarchi della spedizione di truppe internazionali diretti a Pechino. Il 1° Giugno 1901 salpava da Nagasaki per ritornare in patria con scali a Singapore, Colombo, Mahé (Seychelles), Aden, Port Said, 1° agosto scalo a Cadice giungendo a Wilhelmshaven l'11 agosto 1901. L'unità fu assegnata alla 2ª Divisione della 1ª Squadra sino al 29 settembre 1902 quando fu messa nel Cantiere Imperiale di Wilhelmshaven per importanti lavori di ammodernamento. Vennero sostituiti gli alberi, rifatte le motrici, modificato lo scafo e rivisto l'armamento. Il 27 Settembre 1904 venne rimessa in servizio e assegnata alla 2ª Squadra. Nell'autunno del 1906 fu assegnata alla squadra della riserva del Mare del Nord. Il 27 settembre 1907 l'unità venne radiata definitivamente dalla Flotta. Il 12 settembre 1910 la nave venne venduta alla Turchia per 9 milioni di dollari. Durante la guerra italo-turca del 1911/1912, la corazzata, pur essendo operativa, rimase al sicuro nel Bosforo senza intervenire attivamente nella guerra. Dal 12 Novembre 1912 la Turgut Reis partecipò alla Guerra dei Balcani con bombardamenti sulle coste bulgare e rumene. Il 21 novembre nel Mar Nero a 32 miglia da Varna fu colpita da un siluro della torpediniera bulgara Drazki che provocò una falla di tre metri e la morte di 8 marinai. L'unità dovette entrare nel cantiere di Istanbul per le riparazioni. Non ci furono ulteriori operazioni turche contro la costa bulgara. Il 16 dicembre 1912 una flotta della marina ottomana con le corazzate Barbaros Hayreddin, Turgut Reis, Mesudiye, l'incrociatore Mecidiye e tre cacciatorpediniere, tentò una sortita a Ramiz Bey uscendo dallo Stretto per condurre la guerra navale nel Mar Egeo. Nello scontro ad Elli con la flotta greca composta dall'incrociatore corazzato Georgios Averoff, i cacciatorpediniere Aetos, Ierax, Pantir seguite dalle vecchie corazzate Spétsai, Hydra e Psara riuscì a fermare la flotta ottomana. Gli Ottomani si ritirarono precipitosamente all'interno dei Dardanelli. Il 18 Gennaio 1913 anche un secondo tentativo della Marina Militare Ottomana, conclusosi con la battaglia di Lemno, non riuscì a rompere il blocco dei il Dardanelli. Nel febbraio e marzo 1913 l'unità venne impiegata nel bombardamento delle truppe bulgare che sfondarono il fronte turco a Çatalca nel Mar di Marmara. Durante la prima guerra mondiale l'Impero Ottomano si schierò con gli Imperi Centrali e l'ex capo della divisione tedesca del Mediterraneo, Wilhelm Souchon, divenne il nuovo comandante della flotta Turca. L'ormai obsoleta corazzata Turgut Reìs non era in grado di competere con le unità nemiche e venne impiegata nella difesa dei Dardanelli. Sopravvissuta alla guerra e sparito l'Impero Ottomano, dal 1924 l'unità fu riarmata ed utilizzata come nave scuola della Marina Turca. Nel 1933 venne disarmata ed utilizzata come alloggiamento per gli operai del cantiere della base navale di Gölcük. Attorno al 1950 fu infine demolita. |
Didascalia | La SMS Weissenburg naviga a tutta forza. |
Foto | Altre immagini della corazzata SMS Weissenburg alle schede 3439C, 3440C. |