ARCHIVIO NAVI DA GUERRA


 

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3586 C.

 BALENO
1860
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Epoca: anno 1900 c Foto Collezione Bargoni  

Origine: Ufficio Storico della Marina

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Baleno
Tipo avviso a ruote
Classe Baleno
Unità Baleno
Cantiere John Mare, Millwall, Londra, Regno Unito
Impostazione nd
Varo 1860
Completamento ottobre 1860
Servizio Marina Dittatoriale Siciliana 1860
Marina Luogotenenziale 1860
Regia Marina Italiana 17 marzo 1861
Dislocamento normale 198 tonn.
Dimensioni lunghezza perpendicolari 45,58 m.
larghezza 5,59 m.
immersione 1,68
Motore al varo:  
1 motrice alternativa a cilindro oscillante Scott, Russel & C, Londra
1 caldaia ovale
potenza 207 hp
2 ruote a pale

dal 1864:
1 motrice alternativa a cilindro oscillante
2 caldaie parallelepipede Ditta Raggio, Genova
2 ruote a pale
Velocità al varo:   12 nodi max
dal 1864 13 nodi max
Autonomia  
Combustibile carbone 20 tonn.
Protezione //
Armamento iniziale: 2 cannoni ferro liscio ad avancarica da 200 mm palla 80 lb.
1867-1878: non armata
1878-1882: 2 cannoni bronzo rigato N.2 da 80 mm.
1882-1890: non armata
1890-1907: 2 cannoni Hotchkiss da 37 mm.
Equipaggio 37 (3 ufficiali e 34 sottufficiali e comuni)
Disarmo 1905
Radiazione 10 marzo 1907
Destino ceduta ai privati
Note tecniche Scafo in ferro, tamburi e cassoni copriruote in legno (verranno rifatti in ferro nel 1892).
Attrezzatura velica a goletta (due alberi a vele auriche, bompresso con fiocchi).
Note storiche Impostata come piroscafo mercantile britannico, fu acquistata dalla Marina Dittatoriale Siciliana nel 1860 per 300.000 Lire.
Al completamento, avvenuto nell'ottobre dello stesso anno, non esistendo più nel frattempo il Governo Garibaldino Provvisorio, l'unità fu iscritta nei Registri della Marina Luogotenenziale per poi passare alla Marina Sarda fino all'istituzione della Regia Marina Italiana il 17 marzo 1861 nei ruoli della quale fu infine inserita, classificata come avviso per la sua alta velocità.
Inizialmente utilizzata al servizio della Famiglia Reale, dal 14 giugno 1863 fu declassata a trasporto.
Agli inizi del 1864 fu portato nel Cantiere Chiavacci di Genova e sottoposta ai lavori, comprendenti la modifica dell’apparato motore. Al termine, venne varata il 28 dicembre 1864.
Non poté partecipare alla Battaglia di Lissa del 20 luglio 1866 perché era in cantiere a Napoli per lavori di riparazione alle caldaie.
Il 1° agosto 1877 fu classificata nave di uso locale, ma nel luglio 1878 venne destinata alla stazione di Costantinopoli, dove rimase fino al luglio 1881.
Nel 1882 divenne la Nave Scuola Macchinisti a Venezia.
Dal 1884 venne utilizzata per i servizi locali lagunari fino al disarmo nel 1905.
Didascalia Ormeggiata a Venezia
Foto  

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