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4110 C. |
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| Epoca: anno 1925 c | Fotografo: sconosciuto |
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Origine: Collezione Bargoni |
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autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
| Nome | 51 OS |
| Tipo | torpediniera tipo Pattison per difesa costiera |
| Classe | PN |
| Unità |
prima serie: da 1 PN a 12 PN da 13 OS a 24 OS da 25 AS a 32 AS da 33 PN a 38 PN 39 RM seconda serie: da 40 PN a 45 PN da 46 OS a 51 OS da 52 AS a 57 AS da 58 OL a 63 OL da 64 PN a 69 PN |
| Cantiere |
PN = Pattison, Napoli OS = Odero, Sestri Ponente AS = Ansaldo, Sestri Ponente OL = Orlando, Livorno RM = Regio Arsenale, Spezia |
| Impostazione | 25 agosto 1915 |
| Varo | 1° luglio 1916 |
| Completamento | 1916 |
| Servizio | 20 luglio 1916 |
| Dislocamento |
normale 156,7 t pieno carico 162 t |
| Dimensioni |
lunghezza fuori tutto 42,50 m larghezza 4,64 m immersione media 1,60 m |
| Propulsione |
2 motrici alternative verticali a triplice espansione - 3 cilindri: alta
pressione Ø 360 mm, media p. Ø 540 mm, bassa p. Ø 760 mm 2 caldaie a tubi d'acqua Thornycroft potenza 3200 hp 2 eliche tripala in bronzo speciale tipo Stone Ø 1,448 m |
| Velocità | max 28 nodi |
| Autonomia |
1000 miglia a 14 nodi 175 miglia a 27 nodi |
| Combustibile | nafta 24 t |
| Protezione | leggera |
| Armamento |
2 cannoni da 76/30 mm 10 mine 2 tubi lanciasiluri tipo 1910/450 da 450 mm |
| Equipaggio | 1 ufficiale e 29 tra sottufficiali, sottocapi e comuni |
| Disarmo | 8 febbraio 1932 |
| Radiazione | 29 febbraio 1932 |
| Destino | demolita |
| Note tecniche | vedi schede precedenti |
| Note storiche |
Entrata in servizio il 20 luglio 1916, il 22 agosto venne inviata al Comando
Marittimo della Maddalena per servizio di vigilanza antisommergibili nel
Mare di Sardegna. Il 19 marzo 1917 soccorse i naufraghi della corazzata francese Danton, silurata dal smg tedesco U 64 in acque sarde. Nel 1917 passò alla 18ª Squadriglia del Dipartimento di Spezia con compiti di scorta e difesa antisom del naviglio mercantile nell'Alto Tirreno. In questo servizio restò attiva sino al termine del conflitto. Nell'ottobre 1919 venne messa a disposizione dell'Accademia Navale di Livorno, restando nel servizio di istruzione sino al 26 maggio 1920. Rientrata a Spezia, l'11 settembre venne impiegata in compiti di pubblica sicurezza. Il 22 dicembre ritornò al servizio dell'Accademia Navale, dove rimase sino al 21 maggio 1921. Il 7 giugno 1921 fu assegnata al Comando del Dipartimento torpediniere di Napoli, per tornare all'Accademia Navale di Livorno il 3 aprile 1922, rimanendovi sino all'11 marzo 1923. Al termine venne assegnata alla Squadriglia torpediniere di Spezia e dal 1° maggio 1924 fu posta alle dipendenze della Flottiglia sommergibili di Spezia per esercitazioni subacquee. Dal 1° agosto al 1° dicembre venne assegnata al Gruppo siluranti ai lavori a Spezia, passando poi al 3° Gruppo siluranti pronte. Venne nuovamente assegnata al Gruppo ai lavori dal 1° dicembre 1927 al 1° maggio 1928. Il 7 dicembre 1928 salpò da Spezia per Taranto, dove giunse il 18 dicembre, assegnata al 2° Gruppo della riserva della Scuola comando. Il 29 febbraio 1932 venne radiata. |
| Didascalia | |
| Foto |
