ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

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082 C.

VIRIBUS UNITIS
1911
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Epoca della foto: anno 1914 Fotografo: sconosciuto

Origine: Archivio

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome SMS Viribus Unitis
Tipo nave corazzata da battaglia
Classe Viribus Unitis
Unità Viribus Unitis   varato 24 giugno 1911
Tegetthoff        varato 21 marzo 1912

Prinz Eugen      varato 30 novembre 1912
Szent István     varato 17 gennaio 1914
Cantiere STT, Stabilimento Tecnico Triestino, Trieste - n° costr. 427
Impostazione 24 luglio 1910
Varo 24 giugno 1911
Completamento 1912
Servizio 5 dicembre 1912
Dislocamento normale 19.698 tonn.
pieno carico 21.595 tonn.
Dimensioni lunghezza f.t. 159,94 m.
lunghezza p.p. 152,20 m.
larghezza 27,28 m.
immersione 8,58 m.
Motore 4 turbine a vapore Parsons di cui 2 ad alta e 2 a bassa pressione
12 caldaie Yarrow
potenza
27.383 shp
4 eliche
Velocità di crociera 10 nodi
max 20,3
nodi
Autonomia 4.200 miglia a 10 nodi
Combustibile carbone 2.000 tonn.
Protezione acciaio al nickel cromo
cintura da da 150 a 280 mm.
torri da 50 a 280 mm.
ponte da 30 a 50 mm.
casematte 120 mm.
torrione 350 mm.
Armamento 12 pezzi trinati Skoda da 305 mm. / canna 45 calibri
12 pezzi singoli da 150 mm. / canna 50 mm.
18 pezzi singoli antiaerei SKF da 70 mm. / proietto da 11 libbre
4 tubi lanciasiluri da 533 mm.
Equipaggio permanente effettivo 1.087 (993 uomini, 16 sottufficiali, 32 ufficiali)
di complemento
4.200
Dismissione //
Radiazione //
Destino affondata a Pola il 1° novembre 1918
Note tecniche Classe di navi di ottime qualità tecniche e marine potentemente armate progettata dall’Ing. Siegfried Popper.
I
nteramente costruita dallo Stabilimento Tecnico Triestino ed entrata in servizio all'inizio della 1ª G.M.
Fu la sola classe di navi da battaglia costruita dall'Austria - Ungheria.
Nel 1913 sei dei 18 pezzi antiaerei da 11 libbre vennero rimossi.
Note storiche  Il primo incarico dellViribus Unitis fu una crociera di addestramento in Mediterraneo ai primi del 1914.
T
rasportò l’erede al trono Francesco Ferdinando nell’ultimo viaggio verso Sarajevo a fine giugno 1914.
Partecipò solamente a due azioni di guerra nel corso del primo conflitto mondiale: quella in appoggio alle navi tedesche
Goeben e Breslau ed al bombardamento di Ancona il 24 maggio 1915.
Dopo di che, ad eccezione di qualche viaggio di trasferimento, rimase prevalentemente in acque sicure per decisione dell'Alto Comando che voleva evitare battaglie in mare aperto con la flotta italiana.
Venne affondata nel munitissimo porto di Pola dagli incursori italiani, l'
Ufficiale del Genio Navale Ing.  Giovanni Raffaele Rossetti e dal medico Raffaele Paolucci i quali, forzati i tre sbarramenti del porto con la loro imbarcazione chiamata Mignatta, alle 4,45 piazzarono le mine magnetiche sotto lo scafo della Viribus Unitis.
Alle 6,44 del 1° novembre 1918 la nave saltò in aria ed in pochi minuti affondò piegandosi a tribordo.

Nell’affondamento perì anche il capitano Voukovic de Podkapelski, da un giorno nominato comandante della nuova Marina del neo costituito Stato degli Sloveni, Croati e Serbi: la nave era stata ribattezzata
Yugoslavija e non batteva più bandiera austro-ungarica.
Scoperti e presi prigionieri da una motobarca austriaca, i due italiani prima di essere catturati riuscirono a far esplodere il loro mezzo sotto il piroscafo Wien, che affondò anch'esso.

                                              I Comandanti:

Dal 27.8.1912 al 2.1913 -  Linienschiffskapitän Anton Willenik
Dal 25.4.1913 al 3.1914 -  LsK Anton Alexander Ignaz Friedrich Hansa
Dal 3.1914 all'8.1914     -  LsK Konstantin Freiherr von Gerlach
Dal 17.8.1914 all'8.1915 - LsK Edmund Grassberger
Dal 15.8.1915 al 4.11.1917 - LsK Kamillo Ernest Teuschl
Dal 5.11.1917 al 3.1918 -  LsK Gustav Engelbert Ritter von Nauta
Dall'11.3.1918 al 31.10.1918 - LsK Janko Vuković de Podkapelski

Didascalia All'ormeggio nel porto di Pola.
Foto Altre immagini della SMS Viribus Unitis alle schede 340C, 374C, 1134C, 1135C, 1136C, 1137C, 1138C, 1336C, 1345C, 1346C, 2268C.

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