ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

Click per ingrandire

498 C.

SIRENA
1859
Click per ingrandire

Epoca della foto: anno 1867 Fotografo: sconosciuto

Origine: Archivio Storico della Marina Militare Italiana

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Sirena
Tipo avviso a ruote
Classe prototipo
Unità Sirena
Cantiere Castellammare di Stabia
Impostazione 10 ottobre 1855 per conto della Marina Borbonica
Varo 9 novembre 1859
Servizio 28 maggio 1860 per conto della Marina Borbonica
Servizio Incorporamento nella Regia Marina Italiana: 17 marzo 1861
Dislocamento normale 354 tonn.
pieno carico 427 tonn.
Dimensioni lunghezza p.p. 45,02 m.
larghezza 6,78 m.
immersione 2,73 m.
Motore 1 motrice alternativa a bilanciere Maudslay & Field, Londra
2 caldaie
potenza 120 ihp
2 ruote a pale articolate
Velocità 12 nodi
Autonomia 840 miglia a 12 nodi
Combustibile carbone 50 tonn.
Protezione n.d.
Armamento 1 cannone in ferro liscio ad avancarica da 200 mm. / bomba 30 libbre
2 cannoni in bronzo liscio da 160 mm. / palla 4 libbre
Equipaggio 84
Disarmo 1884
Radiazione 29 giugno 1884
Destino demolita dopo il 1910
Note tecniche Scafo in legno con rivestimento della carena in rame.
Armamento velico a brigantino-goletta (trinchetto a vele quadre e maestra a vele auriche).
Nel 1863 venne riclassificata come Avviso di 2a Classe.
Nel 1877 venne riclassificata come Nave Sussidiaria di 3a classe.
Nel 1873 venne armata con 2 pezzi da 80 mm.
Nel 1875 venne riarmata con 2 pezzi da 75 mm. e una mitragliera.
Note storiche Piroscafo proveniente dalla Martina Napoletana per conto della quale fece soltanto un viaggio nel giugno 1860 rimorchiando il brigantino San Girolamo da Napoli a Palermo.
Tornato a Napoli in settembre, il Comandante non ubbidì all'ordine del Re di dirigere su Gaeta.
Rimase a Napoli dove fu catturata dai piemontesi e fu assegnata alla squadra sarda dell'Ammiraglio Persano per la quale svolse compiti di servizio costiero e di staffetta.
Venne incorporata nella Regia Marina Italiana il 17 marzo 1861 dove continuò lo stesso servizio.
Dal marzo 1866 all'ottobre 1883 svolse compiti di crociera, stazione e vigilanza in tutto il Mediterraneo, nel Mar Nero e nel Danubio.
Dopo la radiazione dal servizio attivo avvenuta il 29 giugno 1884 fu utilizzata a Capo Miseno come deposito munizioni fino al 1895 ed in seguito per il servizio difesa portuale a Napoli con la sigla GM-8.
Nel 1910 venne venduta ai demolitori per lire it. 5.100.
Didascalia All'ormeggio nel porto di Napoli nel 1867.
Foto  

ELENCO ALFABETICO NAVI DA GUERRA