ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

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1240 C.

FRANCESCO  CARACCIOLO

1869
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Epoca della foto: anno 1890 c. Fotografo: sconosciuto

Origine: Archivio Storico della Marina Militare Italiana

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Francesco Caracciolo
Tipo corvetta mista ad elica
Classe Francesco Caracciolo
Unità prototipo
Cantiere Castellammare di Stabia
Impostazione ottobre 1865
Varo 18 gennaio 1869
Completamento 20 luglio 1870
Servizio n.d.
Dislocamento normale 1.553 tonn.
pieno carico 1.661 tonn.
Dimensioni lunghezza p.p. 64,30 m.
larghezza 10,94 m.
immersione da  4,97 a 5,1 m.
Motore 1 motrice alternativa
4 caldaie cilindriche
potenza 973 ihp
1 elica
Velocità 9,2 nodi
Autonomia 960 miglia ad 8,5 nodi
Combustibile carbone 180 tonn. max
Protezione scafo in legno con carena rivestita in rame
Armamento In origine: 6 pezzi avancarica da 160 mm.
Nel 1875-80 fu aggiunto un tubo lanciasiluri da 380 mm.
Nel 1893 fu riarmata con 2 pezzi da 75 mm. e 4 da 57 mm.
Equipaggio 247 di cui 16 ufficiali e 231 sottufficiali e marinai
Disarmo 11 dicembre 1904
Radiazione 10 marzo 1907
Destino demolita dopo il 1909
Note tecniche Tre alberi a vele quadre progettata dall'Ispettore del Genio Navale Giuseppe Micheli.
Varata con il nome di Brillante nel gennaio 1869, poco dopo il varo fu ribattezzata Francesco Caracciolo.
Note storiche Dal 1875 al 1880 venne utilizzata per l'addestramento dei siluristi.
Nel 1881 venne destinata alla stazione del Pacifico meridionale in sostituzione dell'incrociatore Cristoforo Colombo.
Salpò da Pozzuoli il 30 novembre dello stesso anno ed effettuò la circumnavigazione della terra in un lungo viaggio irto di difficoltà e pericoli, percorrendo 35.374 miglia di cui 16.222 a vela, con compiti diplomatici, scientifici ed idrografici, spesso in zone di guerra o malsane, terminando la crociera a Venezia il 9 settembre 1884.
Nel 1893 venne portata in cantiere per importanti lavori.
Il 10 maggio 1894, modificati il piano velico e l'armamento, riprese servizio alla Spezia come Scuola Mozzi e Timonieri.
Nell'ottobre 1895 venne tolto il motore.
Nei dieci anni successivi continuò ad essere utilizzata come nave scuola veleggiando in lungo ed in largo nel Mediterraneo in crociere di addestramento.
Venne messa in disarmo l'11 dicembre 1904.
Rimase alla Spezia per due anni per essere cancellata dai quadri del naviglio il 10 marzo 1907.
Dopo essere stata utilizzata ancora per un paio d'anni come caserma Mozzi Specialisti, venne infine portata alla demolizione.
Didascalia All'ormeggio nel Golfo di Napoli.
Foto Altra immagine della corvetta Francesco Caracciolo alla scheda 1808C.

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