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2223 C. EURYALUS 1901 |
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| Epoca: anno 1911 | Fotografo: sconosciuto |
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Origine: Archivio |
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autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
| Nome | Euryalus |
| Tipo | incrociatore corazzato |
| Classe | Cressy |
| Unità |
Aboukir Bacchante Cressy Euryalus Hogue Sutlej |
| Cantiere | Vickers, Barrow |
| Impostazione | 18 luglio 1899 |
| Varo | 20 maggio 1901 |
| Completamento | 1903 |
| Servizio | 5 gennaio 1904 |
| Dislocamento | normale 12.200 tonn. |
| Dimensioni | lunghezza f.t. 143,87 m. lunghezza pp. 134,11 m. larghezza 21,18 m. immersione 7,92 m. |
| Motore |
peso macchine 1.800 tonn. 2 motrici alternative a 4 cilindri verticali a triplice espansione 30 caldaie Belleville potenza 21.250 ihp 2 eliche |
| Velocità | max 21,7 nodi alla potenza di 21.261 ihp |
| Autonomia | 7.200 miglia a 10 nodi |
| Combustibile | carbone 1.600 tonn. |
| Protezione |
acciaio Krupp cintura 160 mm. barbette 150 mm. torri 150 mm. ponte da 25 a 70 mm. torrione 300 mm. casematte 130 mm. |
| Armamento |
2 pezzi singoli BL Mark VIII da 235 mm. / canna 40
calibri 12 pezzi singoli BL VII-PIV da 152 mm. / canna 45 calibri 12 pezzi singoli tiro rapido QF-PI da 77 mm./ canna 40 calibri /12 libbre 2 tubi lanciasiluri Mark-VI Fiume Mark-III1906 da 460 mm. |
| Equipaggio |
permanente
effettivo 760 di complemento 4.200 |
| Disarmo | 1918 |
| Radiazione | 1918 |
| Destino | venduta 1° luglio 1920 |
| Note tecniche |
Progettista della classe era l'Ing. Sir William White. Scafo in acciaio. Tutte vennero rifasciate di legno ignifugo con placche di rame per il servizio nei tropici. Costo per unità £ 750.000 sterline. La classe Cressy era la versione corazzata della precedente classe Diadem. Lo sviluppo della tecnologia Krupp nella protezione passiva permetteva di proteggere con lo stesso peso una maggiore superficie, con contenimento del dislocamento complessivo della nave. Una delle caratteristiche fu quella di reintrodurre i cannoni da 235 mm. I maggiori difetti furono quello di averne montato solo due pezzi, le alte fiancate ed il posizionamente delle casematte inferiori, che con mare grosso si riempivano d'acqua. Scopo principale della loro costruzione era la difesa dei mercantili e le operazioni di flotta. Furono i primi incrociatori corazzati moderni della Marina Britannica. |
| Note storiche |
Ancorché obsoleta allo scoppio della 1ª Guerra Mondiale, la HMS Euryalus
e le gemelle Aboukir, Bacchante, Hogue e
Cressy vennero assegnate al pattugliamento dei "Quaranta
Ruggenti" nel Mare del Nord, in appoggio alla squadra torpediniere e
sommergibili che attuava il blocco della Manica. In quel periodo la HMS Euryalus era la nave ammiraglia della Settima Squadra Incrociatori. Il 20 settembre 1914 rientrò in porto per rifornirsi di carbone. Il 22 settembre il sommergibile tedesco U-9, comandato dal Ten. Otto Weddigen, affondò le gemelle Aboukir, Hogue e Cressy. Nel 1915 prese parte alla Campagna di Gallipoli trasportando a Capo Helles il 1° Battaglione Fucilieri del Lancashire e divenendo sede del Comando Truppe da Sbarco. Tornata in patria, dagli inizi del 1918 sino al termine del conflitto venne utilizzata come posamine. Il 1° luglio 1920 venne ceduta alla demolizione, che avvenne in Germania. |
| Didascalia | |
| Foto | Altre immagini della HMS Euryalus alle schede 2391C, 2392C, 2393C. |
