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2242 C. FASANA 1870 |
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| Epoca: anno 1885 c. | Fotografo: sconosciuto |
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Origine: Archivio |
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autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
| Nome |
Fasana Gamma dal 1902 |
| Tipo | corvetta ad elica |
| Classe | Fasana |
| Unità | Fasana |
| Cantiere | Cantieri Navali Adriatico San Marco, Trieste (costr. n. 41) |
| Impostazione | 12 maggio 1869 |
| Varo | 1° settembre 1870 |
| Completamento | 1871 |
| Servizio | 1871 |
| Dislocamento |
normale 1970 t pieno carico 2461 t |
| Dimensioni |
lunghezza pp 67,93 m. lunghezza al galleggiamento 67,65 m. lunghezza al ponte (ft) 68,26 m. larghezza 11,70 m. immersione 6,20 m. con munizionamento extra del peso di 6,53 t |
| Motore |
macchina alternativa a 2 cilindri a vapore STT 1862 recuperata dalla
SMS Schwarzenberg 4 caldaie x 16 fuochi potenza 400 HP (rimotorizzata in seguito a 1.597 Hp?) 1 elica bipala Griffith Ø 4,72 m. velatura 1.973,22 m² |
| Velocità |
max
12 nodi a 75 giri ½ forza 9 nodi |
| Autonomia | 2100 miglia a tutta forza |
| Combustibile | carbone 340 t |
| Protezione | // |
| Armamento |
origine: 2 pezzi Krupp cal. 210 mm. con proietto da 180 libbre 4 pezzi con proietto da 8 libbre dal 1880: 4 pezzi Krupp cal. 150 mm. 3 pezzi Uchatius cal. 70 mm. |
| Equipaggio |
1870: 255 1875: 261 1877: 262 |
| Disarmo | 5 agosto 1897 |
| Radiazione | 7 agosto 1897 |
| Destino | demolita in Italia nel 1920 |
| Note tecniche |
La SMS Fasana è stata costruita su progetto di Josef Romako
in sostituzione della fregata Schwarzenberg, dalla quale ha
ricevuto la macchina, revisionata e riadattata. Scafo in legno composito con armamento velico a nave. Il 1° maggio 1871 venne portata da Trieste a Pola, ancora con i soli trevi maestri, al completamento dell'armamento velico. Il 5 maggio in cantiere a Pola. Il 23 giugno prove in mare. Il 4 luglio ricevette l'equipaggiamento. |
| Note storiche |
Il 5 luglio 1871, al comando del capitano Moritz Ritter von Funk,
salpava per Trieste e da lì il 18 luglio partiva per Suez dove
giunse il 20 luglio, proseguendo la crociera per l'Asia Orientale,
Siam, Cina e Giappone con scali principali ad Aden, Singapore, Hong
Kong, Shangai, Yokosuka, Nagasaki, Simonoseki, Yokohama, Manila,
Saigon, Batavia, Macao, Chefoo, Canton, Hanoi ed al ritorno Ceylon e
Bombay, facendo ritorno a Pola il 24 marzo 1873 dove la nave venne messa in riserva
il 1° aprile seguente. Scopo del viaggio era quello di instaurare rapporti commerciali con quei paesi. Il 18 agosto 1873, dotata di un nuovo equipaggio, iniziò una nuova crociera nel Mediterraneo occidentale: Barcellona, Tarragona, Valencia, Malaga e Gibilterra, Messina, gettando l'ancora a Pola il 14 giugno 1874 dove, il 20 giugno, venne portata in cantiere. Nel 1878 vennero sostituite le caldaie. Il 6 maggio 1879 venne inviata a Cattaro a sostegno delle truppe austroungariche, a cui seguì una crociera nelle isole greche dell'Egeo, tornando a Pola l'8 gennaio 1880. Il 4 ottobre 1880 salpava per una crociera in America con i cadetti di Marina toccando i porti nord e sudamericani ed al ritorno in Inghilterra e nel Mediterraneo, tornando a Pola il 10 novembre 1881. I1 ° settembre 1887, al comando del capitano Emil Edler von Wohlghemuth, fece una crociera addestrativa e di studi etnografici e botanici in Asia orientale. Scalo nei porti di Suez, Aden, Karachi, Bombay, Colombo, Madras, Calcutta, Rangoon, Penang, Singapore, Batavia, Hong Kong ed in Giappone. Al ritorno toccò Manila, Saigon e Bangkok, dove ospitò il re del Siam in visita di cortesia. Il 2 marzo 1889 gettava l'ancora a Pola. Percorse 21.436 miglia, delle quali 12.868 sotto vela e 7.913 a vapore e 655 a vapore e vela, consumando 1.738 tonnellate di carbone. Il 21 settembre 1889 salpava da Pola al comando del capitano Rudolf Berghofer per una crociera di addestramento cadetti intorno al mondo, scali principali Gibilterra, Bahia, Rio De Janeiro, Montevideo, nel Pacifico Valparaiso, Punta Arenas, Tahiti, Nuova Guinea, Timor, Batavia e Aden, facendo ritorno a Pola il 20 dicembre 1890. Percorse 33.838 miglia delle quali 27.707 a vela, consumando 1110 t di carbone. Il 1° settembre 1891 al comando del Cap. Friedrich Schweisgut fece una nuova crociera oceanica con i cadetti simile alla precedente, stavolta con scalo a San Francisco, dove un marinaio disertò. Il 10 giugno 1892 a 224.9 miglia da Honolulu il comandante morì e fu sostituito con il secondo, Luogotenente Josef Nemling. A Yokohama il 20 agosto, si imbarcò il nuovo comandante, il tenente Giulio Riper, giunto in Giappone via USA. Il 9 ottobre incappò in un tifone al largo di Formosa: visibilità 100 metri, rollate di 40°. Ebbe gravi danni al ponte, rimasto 24 ore sommerso, con danni al motore ed all'armamento velico. Il 5 novembre raggiunse Hong Kong a vela dove la nave fu rimorchiata in cantiere ai lavori. Il 14 febbraio 1893 gettava l'ancora a Pola. Nel viaggio coperse 35.831 miglia delle quali 27.100 sotto vela, 8.020 a motore e 711 a vela e motore. Il 2 settembre 1893 salpava da Pola per un viaggio addestrativo e di interesse scientifico e commerciale in India ed Australia, al comando del capitano Karl Edler von Adamovic. Scali principali Porto Said, Suez, Aden, Bombay, Colombo, Penang, Singapore, Batavia, Melbourne, Sydney, Borneo. Il 5 marzo 1895 gettava l'ancora a Pola, dopo aver trascorso 312 giorni in mare 241 giorni nei porti, percorso 28.871 miglia, delle quali 19.479 a vela. Il 9 marzo fu inviata alle riparazioni. Nel 1896 le caldaie vennero smontate e portate a Trieste e le macchine furono sbarcate. Il 5 agosto 1897 l'unità venne ridotta a pontone ed il 7 agosto venne radiata per essere utilizzata come scuola mine e telegrafo. Il 7 luglio 1902 venne ribattezzata Gamma ed ormeggiata a Fisella. Nel 1914 fu utilizzata come deposito mine. Nel 1920 fu assegnata all'Italia, ivi portata per la sua demolizione. |
| Didascalia | |
| Foto | Altra immagine della corvetta ad elica SMS Fasana alla scheda 2742C. |
