Epoca della foto: anno 1867 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Collezione Bargoni |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Zeffiro |
Tipo | corvetta a vela di 2° rango |
Classe | Zeffiro |
Unità | Zeffiro |
Cantiere | Regio Arsenale, Napoli |
Impostazione | 1° giugno 1832 per conto della Marina Reale Borbonica |
Varo | 19 dicembre 1832 per conto della Marina Reale Borbonica |
Completamento | febbraio 1822 |
Servizio |
15 febbraio 1833 nella Marina Reale Borbonica 17 marzo 1861 incorporamento nella Regia Marina Italiana |
Dislocamento | normale 594 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza p.p. 43,44 m. larghezza 9,90 m. immersione 5,25 m. |
Propulsione |
iniziale: armamento velico a brigantino a palo (trinchetto e maestra a vele quadre, mezzana a vele auriche) dal 1864: |
Velocità | nd |
Autonomia | nd |
Combustibile | // |
Protezione | // |
Armamento |
iniziale: 16 carronate in ferro liscio con palle da 30 libbre in barbetta 2 cannoni-obici Paixans in ferro liscio con bombe da 30 libbre dal 1862: 14 carronate in ferro liscio con palle da 30 libbre |
Equipaggio | 172 |
Disarmo | 1° ottobre 1868 |
Radiazione | 9 maggio 1869 |
Destino | nd |
Note tecniche |
Scafo in legno con carena rivestita in piastre di rame
rivettate. Corvetta con batteria in barbetta (ossia scoperta sul ponte) inizialmente armata e classificata come brigantino. Solo dopo l'incorporamento nella Marina Italiana fu armata a nave e fornita di controvelacci, data l'alta alberatura di cui era dotata. Buon bastimento veloce e manovriero anche con mare formato, era per lo più utilizzato nei servizi logistici della Marina Borbonica. Nella Marina Italiana servì sopratutto come nave scuola. |
Note storiche |
Come prima missione nel marzo 1833 l'unità fece parte di una divisione della
Marina Borbonica in una spedizione dimostrativa contro il Bey di Tunisi
insieme ad una squadra sarda. Nel 1834 portò a Londra e Falmouth gli equipaggi dei nuovi avvisi a ruote Ferdinando II (Stabia) e Nettuno. Nel 1836 prestò servizio in Adriatico. Nel 1838 trasportò truppe in Sicilia. Nel 1840 fece esercitazioni e manovre di squadra nel Golfo di Napoli. Nel 1851 fu adibita a nave ospedale. Dal 1852, dopo i lavori, servì come nave scuola per gli Allievi del Collegio di Marina sino al 1858. Il 7 settembre 1860, in disarmo nell'Arsenale di Napoli, a causa di forza maggiore l'unità non poté seguire il Re Francesco II a Gaeta e con la presa del porto da parte delle truppe italiane la corvetta venne aggregata alla squadra sarda. Il 17 marzo 1861 l'unità venne iscritta nella Flotta del Regno di Sardegna con la classifica di corvetta a vela di 2° rango. Dopo un iniziale impiego come nave scuola e nelle manovre a fuoco nella flotta del Tirreno venne portata in cantiere da dove il 14 giugno 1863 uscì classificata come corvetta di 2° ordine con compiti addestrativi effettuando crociere di istruzione lungo i mari della Penisola. Dopo una lunga crociera nel Levante tornava a Napoli dove il 1° ottobre 1868 venne definitivamente disarmata. Il 9 maggio 1869 fu radiata. |
Didascalia | Alla fonda a Napoli in partenza per una crociera nel Levante. |
Foto | Altra immagine della RN Zeffiro alla scheda 3818C. |