ARCHIVIO VECCHIE VELE


045 A.

NARCISSUS
IRIS

ELENCO ALFABETICO VELIERI

Epoca della foto: anno 1900 Fotografo: sconosciuto

Origine: Collezione Dr. Vittorio Bertolotto, Camogli

autore: Marcello Bozzo NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

La nave Narcissus fu costruita nel 1875 e varata nel 1876 dal cantiere Robert Duncan di Port Glasgow per la R. R. Paterson & Co., Greenock.

Scafo in ferro
Stazza 1349 tsl e 1298 tsn.
Venne varata il 5 agosto 1876.

Dal 1895 di proprietà dell'Armatore Colin S. Caird, Greenock.

Su questa nave venne imbarcato per alcuni anni come secondo ufficiale lo scrittore di mare Joseph Conrad che, ispirandosi a quell'esperienza, scrisse poi "Il negro del Narcissus".

Nel 1900 il  Narcissus fu acquistato dall'Armatore Cap. Vittorio Bertolotto di Camogli (n. 1854 -1934) figlio di Lazzaro che fu patriota del Risorgimento ed eroe garibaldino, amico personale di Garibaldi, poi Preside dell'Istituto Nautico di Camogli.
Comandante Cap. N. Boero 1900-1905.
Comandante Ansaldi 1906-1907.

Porto di armamento Genova.

Il Narcissus navigò quasi sempre nei mari orientali e soltanto quando fu acquistato dal Cap. Vittorio Bertolotto venne impiegato sempre oltre i Capi.

Il 17 gennaio 1907, il
Narcissus partì da Saint Louis du Rhône (Marsiglia) diretto a Talcahuano in Cile con un carico di gesso. A Capo Horn incappò in una violenta tempesta e dovette, per le gravi avarie riportate, ripiegare su Rio de Janeiro che raggiunse il 19 maggio seguente.

Venne dichiarato “relitto” e pertanto abbandonato alla Società Assicuratrice Mutua Assicurazioni Marittime Cristoforo Colombo di Camogli, presso la quale il veliero era assicurato per £ 93.700.

La società assicuratrice contestava la legittimità della dichiarazione di abbandono della nave, che invece venne pienamente riconosciuta dalla Corte d'Appello di Torino che dette ragione all'armatore Bertolotto.

Rientrato in Italia,
nel 1907 il Narcissus fu radiato dalla navigazione e, disalberato, per altri nove anni divenne un pontone nel porto di Genova.

Nel 1917 fu riarmato e con il nome di Iris venne iscritto al dipartimento marittimo di Rio de Janeiro dove, il 14 gennaio 1922, venuto a collisione con un'altra nave, affondò.

Ancora una volta venne recuperato e tornò a navigare sino al 1925 quando il suo proprietario fallì ed il Narcissus, vecchio alcione del mare, non superò quest'ultima tempesta e venne demolito dopo 50 anni di corse su tutti gli oceani.

La sua polena è ora conservata nel porto di Mystic, Connecticut, USA.

Altra immagine del Narcissus alla scheda N° 1158A.

ELENCO ALFABETICO VELIERI