| La nave 
	Ems poi 
	Fortuna al molo di 
	un porto non identificato. 
 Venne varata il 6 aprile 1893 nel 
	cantiere Charles Connell & Co. di 
	Scotstoun,  Glasgow.
 Completata nel maggio 1893.
 
 Scafo in acciaio.
 Stazza 1793 tsl, 1.659 tsn.
 Dislocamento 2700 t
 Larghezza m. 82,47.
 Lunghezza m. 11,90.
 Immersione m. 6,82.
 
	Armatori:
 1893 James Nourse, Londra, Regno Unito.
 
 1897 Venduta a C.A. Hampton & E. Bromehead, 
	fiduciari, Londra, Regno 
	Unito.
 
 1903 Ripresa in Amministrazione Diretta di da James Nourse Ltd., Londra.
 Cap. F. Den 1909
 
 1908 In dicembre fu portata ad Amburgo ai lavori.
 
 1910 Venduta a A/S Tønsbergs Hvalfangeri (Oscar Hytten, manager), Tønsberg.
 Prezzo £st. 3.100.
 Convertita in una fabbrica di 
	olio di balena, venne dotato 
	di 12 caldaie a pressione
 e di un impianto per la 
	lavorazione del guano progettato da Chr. 
	Christophersen.
 Utilizzato insieme all'impianto di lavorazione del terreno a Husvik Harbour, Georgia
 del Sud.
 Cap. 
	O. Clausen 1911
 
 1912 settembre: venduta a A/S Rollo (Lars Klaveness manager), Sandefjord, 
	Norvegia.
 Prezzo 
	di acquisto nel 1912 £st 5.500. Portata ai lavori.
 Cap. Iverson 1912
 Cap. Floberg 1913-1914
 Cap. H. Klaveness 1915-1916
 
 1916 settembre: venduto alla Compañia Argentina de Pesca 
	Sociedad Anónima,
 Buenos Aires, Argentina.
 Prezzo £st. 23.010.
 Convertita in nave da trasporto 
	e ribattezzata Fortuna.
 Le 12 caldaie a pressione e 
	l'impianto di guano furono portati a terra e installati a
 Grytvika, Georgia del Sud.
 Cap. H. Klaveness 1917-1920
 Cap. O. Larsen
 
 Il 28 ottobre 1927, durante un viaggio da Liverpool alla Georgia del Sud con 
	un carico di carbone di 3.000 tonnellate, ebbe un'esplosione in un 
	compartimento ed affondò a 20 miglia a nord-est di Arklow Bank 
	Light, nel Mare d'Irlanda.
 
 Cinque membri dell'equipaggio perirono.
 
 Altre immagini della nave alle schede N°
	
	1312A, 
	N° 
	1313A, N°
	
	1314A.
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