Epoca della foto: anno 1915 circa | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio Life Savers |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nei primi anni del novecento venne studiato, dalla inglese Reale Società di Salvamento, un tipo di battello di soccorso ai naufraghi che, nonostante le piccole dimensioni, potesse venire utilizzato efficacemente in tutte le condizioni di mare, anche le peggiori. Nacque così questo tipo di barca di salvataggio a vela e remi con prua pontata e pozzetto autosvuotante che poteva essere manovrata anche da un solo uomo. La forma e le tecniche costruttive somigliavano molto a quelle del leudo ligure che da oltre cento anni navigava nel Mediterraneo. Solo la grande vela latina venne frazionata in tre vele minori per poterne variare la superficie esposta alle mutanti condizioni del vento. Ne vennero costruiti molti esemplari che furono utilizzati con successo. In seguito, divenendo la tecnologia più affidabile, venne montato il motore e furono tolte le vele. |