ARCHIVIO VECCHIE VELE


191 A.

PARMA

ELENCO ALFABETICO VELIERI

Epoca della foto: anno 1933 a Cardiff Fotografo: Alan Villiers

L'immagine è tratta dal volume "Gli Ultimi Velieri", Lights Editrice 2000.  Email lights-ed@libero.it
Pagg. 210, contenente 135 stupende foto inedite di grande formato e brani dell'autore Alan Villiers.
©  Copyright del National Maritime Museum, Greenwich.               Riproduzione vietata.

autore: Marcello Bozzo NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

La nave a palo Parma venne costruita nel 1902 dal cantiere A. Rodger & Co. di Port Glasgow per conto della Anglo American Oil Co. di Londra con il nome di Arrow.

Scafo in acciaio. Stazza lorda 3.084 tonnellate, stazza netta 2.882.

Dislocamento 5.300 tonnellate.

Lunghezza 100 metri, larghezza 14,20. Pescaggio 8,50.

Disponeva di velacci, controvelacci e velaccini.

Nel 1912 venne venduta all'Armatore F. Laeisz di Amburgo che la ribattezzò Parma e la mise sulle rotte del traffico di nitrato del Sud America.

Trascorse la prima guerra mondiale nel porto di Iquique.

Nel 1920 venne confiscata dal governo britannico per riparazioni di guerra.

Nel 1921 fu riacquistata dallo stesso Armatore F. Laeisz di Amburgo che la rimise sulle rotte del traffico di nitrato del Sud America.

Nel 1931 il Laeisz la rivendette ad un consorzio di Mariehamn nelle Isole Åland finlandesi, composto dal leggendario Cap. Ruben de Cloux e dallo scrittore Cap. Alan Villiers come principali partners.

Il Parma era allora il più grande veliero finlandese sinché l'Armatore Gustaf Erikson non comprò il Moshulu (vedi scheda A).

Nel 1933 il Parma fece il viaggio più veloce di tutti i tempi della corsa del grano: da Port Victoria a Falmouth in 83 giorni.

Nel 1936 venne venduto ed utilizzato come chiatta.
 
Nel 1938 venne infine demolito.

Altre foto del Parma alle schede 206A e seguenti.

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