Il piroscafo misto marci /
passeggeri
Colombo
in navigazione.
Varato nel luglio 1917 dal cantiere Palmer's Shipbuilding & Iron Company,
Newcastle.
Scafo in acciaio.
Stazza 10917 tsl, 6882 tsn.
Lunghezza 157,88 m.
Larghezza 19,50 m.
Immersione 7,40 m.
Prua dritta, due alberi, due fumaioli,
tre ponti e ponte di ricovero.
Propulsione: 2 motrici a vapore quattro tempi a quadruplice espansione 4
cilindri da 715, 1016, 1450 & 2032 x corsa 1295 mm.
12 caldaie, 36 fornaci corrugate. Costruzione Palmer's Shipbuilding &
Iron Co. Ltd., Newcastle-Upon-Tyne.
Potenza 1826 HP nominali.
2 assi / 2 eliche.
Velocità di servizio 16,5 nodi. Max 17 nodi.
Armatori:
1917 Costruito per la Sicula Americana di Navigazione di Messina.
Temporaneamente intestato ai
Fratelli Peirce, Messina.
Porto di armamento Napoli.
Battezzato
San Gennaro.
Cap. E. Peirce 1917.
Fece alcuni viaggi
come cargo per il trasporto di agrumi e merci verso gli USA.
Nell'agosto dello stesso anno
la
Sicula Americana
fu assorbita dalla Società
Transoceanica Italiana di Navigazione ed il piroscafo passò a quest'ultima
compagnia.
1917 Entrato in servizio per la
Società
Transoceanica Italiana di Navigazione,
Napoli.
Sussidiaria della NGI -
Navigazione Generale Italiana, Genova.
Messo in servizio sulla rotta
Genova - Napoli - New York.
1921 Amministrazione diretta della N.G.I. -
Navigazione Generale Italiana, Genova.
Ribattezzato
Colombo, venne
convertito in nave passeggeri portandolo alla stazza
lorda di 12.087 tonnellate e
dotandolo di alloggiamenti per 100 posti in prima
classe, 700 in seconda e 2.000 in
terza.
Installato apparato
radiotelegrafico Marconi.
Immesso
sulla rotta Genova - Napoli - Palermo - New York.
1921
Il
23 di novembre fece il suo primo viaggio sulla rotta Napoli - New York per
conto della Navigazione Generale
Italiana.
Nel 1925 fu rinviato ai lavori;
venne allestito con cabine di prima classe, classe
intermedia e terza.
1928 Il 4 settembre fece il suo
ultimo viaggio Genova - Napoli - Palermo - New York.
1928 Trasferito sulla linea Genova - Buenos Aires.
1932 Incorporato nella Italia Flotte Riunite Cosulich - Lloyd Sabaudo -
NGI, compagnia
formata in unione con altre
minori con problemi finanziari.
Rimodernato e migliorato nella
ricezione passeggeri a più riprese, sarà impiegato
fra Genova e Valparaiso in tandem
con i p.fi
Orazio e
Virgilio fino al 1937.
1932 La N.G.I. si fuse con
altre compagnie di navigazione per formare la nuova Società
Italia di Navigazione ed i
suoi piroscafi passarono, insieme al
Colombo,
sotto le
insegne della nuova società.
1937 Acquisito dal Lloyd Triestino di Trieste che lo impiegherà nei
collegamenti verso
l'Africa Orientale Italiana.
Nome invariato.
1941 Il giorno 8 aprile la Marina Italiana, prima di abbandonare la città di
Massaua in
Eritrea alle avanzanti truppe
britanniche, autoaffondò nel porto di Massaua, per
evitarne la cattura, le
seguenti navi, al momento all'ormeggio in quel porto:
Adua
di 3568 tsl.
Romolo Gessi
di 5155 tsl.
Arabia II
di 7025 tsl. (in seguito riportata a galla).
Brenta
di 5400 tsl.
Colombo
di 10917 tsl.
Moncalieri
di 5267 tsl. (in seguito riportata a galla).
1948 Recuperato dagli inglesi e demolito nel 1949.
Altre
immagini del piroscafo
Colombo
alle schede N°
448B, N°
449B,
N°
752B,
N°
1026B,
N°
1134B.
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