ARCHIVIO NAVI A VAPORE

190 B.

PRINCIPESSA GIOVANNA

Epoca della foto: anno 1925 circa Fotografo: sconosciuto

Origine: cartolina

autore: Marcello Bozzo  NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

Il piroscafo Principessa Giovanna fu costruito nel 1923 per conto del Lloyd Sabaudo.

Prua verticale, due alberi, due fumaioli.

Stazzava 8.556 tonnellate.

Nel 1932, confluendo il Lloyd Sabaudo nella nuova Società Italia di Navigazione, il piroscafo passò a quest'ultima Società.

Nel novembre 1940 venne requisito dal Governo Italiano e fu adibito al trasporto di materiale strategico.

Nel 1943 fu convertito in nave ospedale.

Fece tredici viaggi curando e trasportando in patria dai vari campi migliaia di soldati feriti.

Il 6 maggio 1943, in viaggio davanti all'Isola di Zembra, davanti a Capo Bon (Tunisia), il piroscafo venne pesantemente bombardato subendo morti, feriti e notevoli danni.

Riuscì tuttavia a raggiungere Napoli con i propri mezzi e, rimesso in navigazione, poté raggiungere Trieste dove venne messo in cantiere ai lavori.

Rimesso in mare, dopo l'8 settembre 1943 si consegnò alla Marina Britannica nel porto di Malta.

Sequestrato nel 1944 dall'Inghilterra, nel 1946 fu restituito alla Società Italia di Navigazione.

Rimesso in cantiere ai lavori, nel 1947 fu riarmato dalla Società Italia e varato con il nome di San Giorgio.

Dopo altri sei anni di navigazione, nel 1953 fu radiato ed avviato alla demolizione.

Altre immagini del piroscafo Principessa Giovanna alle schede 191B, 403B.

ELENCO ALFABETICO PIROSCAFI