ARCHIVIO NAVI A VAPORE

311 B.

GAGARA

Epoca della foto: 1913 - 14 c Fotografo: sconosciuto

Origine: Società Rimorchiatori Riuniti, Genova

autore: Marcello Bozzo  NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

Il mercantile russo Gagara entra a rimorchio nel porto di Genova.

Il Gagara era una nave mercantile di 3078 tonnellate di registro, stive 2852 t, 1966 tsn.
Costruita nel luglio 1902 dal cantiere di R. Duncan & Co, Port Glasgow per conto dell'armatore Bacchus S.S. & Co. di B. L. Embiricos, Andros, Grecia.
Scafo in acciaio, tre ponti, installata corrente elettrica.
Motrice T 3 cil. 24"-40"-65"-42".
Potenza 295 hp nominali costruito dalla ditta D. Rowan & C., Glasgow.
Lunghezza m. 99,11.
Larghezza m. 14,81.
Immersione m. 6,52.
Capt. N.D. Boulgaris.

Nel 1906 venduta alla Bacchus S.S. & Co. (Michalinos & Co.), Pireo, Grecia.
1906-1909 capt. G.G. Saliaris.

Nel febbraio 1911 si arenò. Rimessa a galla, nel 1912 venne venduta a Withy & Co. di Furness, porto di armamento Rotterdam. Ribattezzata
Zandbergen.

Nel 1914 venne ceduta alla West Russian Steamship Co. di San Pietroburgo e, ribattezzata Gagara, fece noli con scali per lo più in Mediterraneo e Mar Nero.
1914 Cap. E. Klingenberg.

Nel 1914 fu acquistata dal Governo Rumeno lasciandola registrata con porto di armamento a Pietrogrado sotto bandiera mercantile russa.

Nel gennaio 1918 la nave venne caricata di legname con destinazione Copenhagen ma prima che la nave partisse i bolscevichi la dichiararono di proprietà dello stato sovietico nazionalizzandola con il nome di Severnaya Kommuna.

Nel corso del viaggio sostò a Reval dove il 24 febbraio 1918 le autorità estoni proclamarono l'indipendenza.

Alla fine del 1918, caduta temporaneamente l'Estonia sotto il dominio sovietico, la nave, che si trovava all'ormeggio in quel porto, venne ripresa dal governo russo e portata a Leningrado.

A seguito di trattative tra il governo sovietico e quello estone la nave venne rivenduta all'Estonia, registrata a Reval con il nome di
Kajak divenendo di proprietà della Repubblica Estone.

Dotata di nuovo comandante ed equipaggio, venne inviata a Londra con un carico di merce da consegnare alla nuova Rappresentanza Estone in Inghilterra.

Il Governo Rumeno, originario proprietario, propose appello alla Corte di Giustizia di Londra per bloccare la nave in quel porto e chiedere la sua restituzione, ma essendo l'unità ad uso mercantile la domanda venne respinta e la nave poté ripartire per Reval.

Nel 1928 il Governo Estone vendette la nave alla Reval Shipping Co., Ltd, di Tallin, Estonia. Registrate nuove misure: 3234 tsl, 2931 t sotto coperta, 1973 tsn.

Nel 1929 la nave fu rivenduta all'armatore E. V. Laevaso Amer di Tallinn.

Dal 1933al 1949 armatore fu la Tallinna Laevaühisus A.S. - Tallinn Shipping Co., Tallinn, Estonia.

Nel 1950 requisita dal Governo URSS, Registro Tallinn, Russia.

Nel 1959 venne cancellata dai Registri e demolita.

ELENCO ALFABETICO PIROSCAFI