Epoca della foto: anno 1900 c |
Fotografo: sconosciuto |
Origine: cartolina |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Il Cantiere Navale Nicolò Odero di Genova era situato sulla riva a levante della spiaggia nel quartiere alla Foce del Bisagno, di cui si intravede l'argine su cui vi era una strada sterrata percorsa dai carri a cavalli. In questo
luogo i quattro Fratelli Orlando iniziano la loro attività
cantieristica con la gestione dell'Arsenale di Genova sotto la direzione del
fratello Luigi. Essi costruirono il piroscafo Sicilia, la prima nave a vapore genovese. Trasferendo
gli Orlando le loro attività a Livorno, nel 1880 nella conduzione
dell'attività subentrò Enrico Cravero che, preso in affitto dal
Comune il vecchio Cantiere della Foce, nel giro di pochi anni trasformò il
vecchio Arsenale di Genova in un moderno complesso industriale. Nel 1896 viene costituita una società in accomandita con il capitale di un milione di lire, per metà di Nicolò e Attilio Odero e per metà di Armando Raggio, che prende in affitto il cantiere della Foce dal comune di Genova. Gli anni seguenti alla prima guerra mondiale videro la chiusura del Cantiere della Foce a causa sia dello sviluppo residenziale della città di Genova che a motivo della razionalizzazione dell'industria cantieristica che culminerà nel 1933 con la creazione dell'Istituto per la Ricostruzione Industriale (IRI). L'ultima
nave ad essere varata dal Cantiere della Foce fu l'incrociatore argentino
ARA Almirante Brown
il 28 settembre 1929: |