Casaregis nave mercantile prima del varo

Il vapore da carico Casaregis ha iniziato la sua corsa verso il mare.

Venne varato il 18 settembre 1924 dai Cantieri della Società di Navigazione Ansaldo di Sestri Ponente, Genova.
Costruzione n° 250.
Scafo in acciaio.
Stazza 6485 tsl, 3908 tsn.
Lunghezza m. 120,20.
Larghezza m. 15,70.
Immersione m. 8,60.
Propulsione: 3 turbine a vapore accoppiate ad un singolo asse / 1 elica
Motori costruiti dai Cantieri Ansaldo di Sestri Ponente.
Velocità 12 nodi.
Il 31 dicembre 1924 fu completato per la Società Anonima di Navigazione Transatlantica Italiana, controllata dell’Ansaldo.
Costo dell'unità lire 3.000.000.
Aveva un gemello, il Caffaro.

Armatori:

1924 Transatlantica Italiana S.A. di Navigazione, Genova.
         Iscritto con matricola 2158 al Compartimento Marittimo di Genova.
         Inizialmente commissionato da Gio. Ansaldo & C. con nome di cantiere Ansaldo XI.
         Prima del varo ribattezzato Casaregis.

1934 Ceduta per fallimento alla Flotte Riunite Florio - Compagnia Italiana
         Transatlantica CITRA, Napoli.
         Nome invariato Casaregis.
         Nel 1934 trasporta truppe in Africa Orientale.

1936 Tirrenia Società Anonima di Navigazione, Napoli.

1937 Società Anonima di Navigazione Lloyd Triestino, Trieste. Porto di registro Genova.
         Nome invariato Casaregis.
         Nel gennaio 1937 imbarca truppe a Genova e le trasporta in Libia.
         Nell'autunno del 1940 i viaggi in Albania con rifornimenti per l'esercito che dureranno
         sino al luglio 1941. Da quella data venne impiegato per i collegamenti con la Grecia e
         con le isole dell'Egeo.

Solo il 17 1941 settembre il bastimento venne requisito a Napoli dalla Regia Marina senza peraltro venire iscritto nel ruolo del naviglio ausiliario dello Stato.

Alle 22:20 dell’8 ottobre 1941 il Casaregis salpava da Napoli per Tripoli nel convoglio Giulia con a bordo 295 uomini tra equipaggio e truppe di passaggio seguendo la rotta del canale di Sicilia alla velocità di 9 nodi.

Alle 06:10 dell'11 ottobre 1941 venne colpito dal siluro di un aereo Fairey Swordfish dell'830° Squadrone della Fleet Air Arm britannica di stanza a Malta.
Il bastimento ferito rimase a galla per diverse ore affondando lentamente di prua in condizioni via via peggiori ma evitando così perdite umane: tutti i 295 uomini imbarcati sul Casaregis ebbero il tempo di essere tratti in salvo dalle unità di scorta.

Alla fine il caposcorta, data la vicinanza di Malta ed il fatto che il piroscafo scarrocciava proprio verso quell’isola, ordinò alle unità di scorta di accelerarne l’agonia con qualche cannonata. A mezzogiorno circa dell’11 ottobre 1941 il Casaregis s’inabissò in posizione 34°02’ N e 12°42’ E a circa ottanta miglia a nord-nord-ovest di Tripoli.

Altra immagine alla scheda N° 731B.

Estratto da: http://conlapelleappesaaunchiodo.blogspot.com/

*Epoca: 18 settembre 1924*	*Autore: sconosciuto*
*Origine: Fondazione Ansaldo*