Cocler piroscafo ex Liberty Ship John T Clarck

Il piroscafo Cocler ormeggiato in porto a Genova durante i lavori di rifacimento della banchina.

Tipo: Liberty Ship EC2 standard.
Classe Nave da Trasporto.
Venne impostato il 17 ottobre 1943.
Varato il 15 novembre 1943 dal cantiere Bethleem Fairfield Inc., Baltimora (Maryland, USA) con il nome di John T. Clarck.
Completato per conto della United States Maritime Commission con il nome di Samcleve per essere noleggiato alla Gran Bretagna.
Costo di costruzione US$ 2.000.000.

Stazza 7.297 tsl, 4.391 tsn.
Dislocamento 7.176 t; a pieno carico 14.245 t.
Lunghezza 149,03 m.
Larghezza 17,37 m.
Immersione 10,56 m
Capacità di carico nelle stive 9.140 t. ossia 2.840 jeeps, 440 carri armati, o 230 milioni di
                munizioni di fucile. In coperta poteva caricare aerei, locomotive, autocarri, ecc.

Propulsione: 1 motore diesel alternativo a triplice espansione 3 cilindri 610, 940 & 1780 x
                      1220 mm. Due caldaie.
                      Potenza in uscita 2.500 HP indicati.
                      Costruito da General Machinery Corporation, Hamilton, Ohio.
                      1 asse / 1 elica.
                      Velocità 11 nodi.
Autonomia 23.000 miglia (nautiche).
Equipaggio in tempo di guerra 44 marinai oltre a 12 / 25 soldati della Naval Guard.

Armamento di base: 1 pezzo prodiero da 127mm
                                   1 mitragliera antiaerea da 7,62 mm/ o
                                   2 pezzi prodieri da 37mm /o
                                   6 mitragliere da 20mm.
                                   Variazioni subite nel corso della guerra.

Armatori:

1943 Proprietà della United States War Shipping Administration, Washington, USA.

1943 Noleggio a scafo nudo al Ministero Britannico dei Trasporti di Guerra (Alfred Holt
         & Company, managers), Londra.
         Ribattezzato Samcleve.

1947 Acquistato dalla Ocean Steamship Company Ltd., Liverpool.
         Ribattezzato Tantalus.

1958 novembre ceduto alla Ditta Luigi Pittalunga Vapori, Genova.
         Bandiera italiana. Porto di armamento Genova.
         Ribattezzato Urbania.

1965 ceduto alla Henry Coe & Clerici S.p.A., Genova, Italia.
         Ribattezzato Cocler.

1975 gennaio venduto alla Società Siderurgica Italsider S.p.A., Genova.
         Nome invariato.

1975 avviato alla demolizione che avvenne a Vado.

*Epoca: anno 1970 c*	*Fotografo: sconosciuto*
*Origine: Collezione O. R., Genova*