Epoca: anno 1913 | Foto: il Bulgaria a Genova |
Origine: Archivio Privato |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Il piroscafo misto da carico e passeggeri Bulgaria fu costruito dal cantiere Blöhm & Voss di Amburgo (impostazione di cantiere N° 125) per la compagnia tedesca Hamburg - America Line. Scafo in acciaio. Prua verticale, due alberi, un fumaiolo. Stazzava 10.237 tonnellate. Era lungo 152,40 metri e largo 18,90. Disponeva di un motore a vapore a quadrupla espansione con propulsione a due eliche che gli davano una velocità di crociera di 12 nodi. Oltre al carico di merci varie ospitava 300 passeggeri in seconda classe e 2.400 nei ponti inferiori, oltre a 150 uomini d'equipaggio. Venne varato il 5 febbraio 1898. Il 10 aprile 1898 fece il viaggio inaugurale sulla linea Amburgo - Halifax - New York. Partito il 1° febbraio 1899 da New York per Amburgo, in mezzo all'Atlantico subì un forte uragano con la rottura del timone e solo la perizia dell'equipaggio riuscì a salvarlo dal naufragio. Data ormai per perduta, la nave riapparve il 24 febbraio 1899 a Ponta Delgada nelle Azzorre. Nel 1906 fu ricostruita come nave per soli passeggeri: il tonnellaggio fu aumentato a 11.494 tonnellate e la lunghezza a 157,40 metri. Il 1° febbraio 1913 fece l'ultimo viaggio Amburgo - Boston - Baltimora. Il primo aprile 1913 la nave fu oggetto di una finta vendita alla compagnia Unione Austriaca che la ribattezzò Canada a causa della rivalità sulle tariffe con la Canadian Pacific Line, concorrente sulla linea Mediterraneo - Canada. Nell'aprile del 1913 fece il primo viaggio transoceanico con il nuovo nome sulla rotta Trieste - Québec - Montréal. Il 28 agosto 1913 fece l'ultimo dei due viaggi Montréal - Québec - Trieste, dopo di che ritornò alla Hamburg-Amerika Linie con il vecchio nome Bulgaria e, il 6 dicembre fu rimesso sulla linea Amburgo - Boston - Baltimora. L'11 luglio 1914 partì da Amburgo per il suo ultimo viaggio, giungendo a Baltimora il 27 stesso mese. Internata per la guerra, il 6 aprile 1917 fu incamerata dalle autorità americane come preda bellica e, ribattezzata Hercules, fu adibita al trasporto truppe per la US Army Transport. Nel 1919, alla fine della guerra, passò sotto l'amministrazione dell'Ufficio Navale Americano (U.S. Shipping Board) e ribattezzata Philippines. Con l'annessione di Trieste all'Italia la Compagnia di Navigazione Lloyd Austriaco, i cui maggiori azionisti erano un pool di banche viennesi, divenne l'italiano Lloyd Triestino in seguito all'acquisto di dette azioni da parte di alcuni armatori genovesi e triestini. A seguito di ciò le navi del Lloyd Austriaco in mano alleata furono cedute al governo italiano che assegnò il Bulgaria alla società genovese Navigazione Generale Italiana, uno dei maggiori azionisti del Lloyd. Per conto della Navigazione Generale Italiana il Bulgaria fece ancora i viaggi Genova - New York sino a che nel 1922 non fu sostituito dal Duilio e dal Giulio Cesare, più veloci e moderni. Il Bulgaria fu radiato nel 1923 e l'anno seguente fu demolito a Genova. Altra immagine della nave alla scheda 038B. |