Epoca: anno 1930 circa | Fotografo: sconosciuto |
Origine: cartolina |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Il piroscafo Saturnia fu costruito nel 1924 dal Cantiere Navale Triestino di Monfalcone per conto della Società di Navigazione Cosulich Line. Prua verticale, due alberi, un fumaiolo. Stazzava 23.970 tonnellate. Lunghezza metri 206,70, larghezza 26,25. Propulsione a due eliche, velocità 19 nodi. Poteva ospitare 305 passeggeri in prima classe, 460 in seconda, 310 in classe intermedia e 700 in terza classe. Varato il 29 dicembre 1925, fece il viaggio inaugurale il 21 settembre 1927 sulla rotta Trieste - Napoli - Marsiglia - Sud America. Il 1° febbraio 1928 iniziò i viaggi Mediterraneo - New York. Nel 1932 la Cosulich Line confluì con le sue navi nella nuova Italia Società di Navigazione - Flotte Riunite. Venne internato a New York nel maggio 1940 ancorché l'Italia non avesse ancora ufficialmente dichiarato la guerra. Dopo la conquista dell'Africa Orientale da parte delle truppe britanniche del 1941 l'unità, dipinta di bianco all'uso delle navi ospedale, in accordo con le potenze alleate e sotto la protezione della Croce Rossa Internazionale svolse, insieme ai piroscafi Giulio Cesare, Duilio e Vulcania, missioni di rimpatrio dei civili internati e di soldati feriti dall'Africa Orientale Italiana.
Di questi
quattro piroscafi, il Saturnia
ed il Vulcania
si salvarono, mentre il Duilio
(scheda
097B)
ed il Giulio Cesare
(120B)
vennero affondati a Trieste dai bombardamenti alleati nel 1944. Nel dicembre 1945 il Saturnia fu sequestrato dal governo degli Stati Uniti che lo trasformò in nave-ospedale effettiva con il nome di Frances Y. Slanger. Restituito all'Italia nel novembre 1946, il Frances Y. Slanger, ribattezzato Saturnia, fu riconvertito e riallestito per il trasporto di 240 passeggeri di prima classe, 270 in seconda e 860 in classe turistica. Il 20 gennaio 1947 fece il primo viaggio post-bellico sulla rotta Genova - Napoli - New York. L'ultimo viaggio su questa linea ebbe inizio il 3 ottobre 1955, dopo di che fu trasferito sulla linea Mediterraneo - USA - Canada. Il 7 marzo 1965 iniziò l'ultimo lungo viaggio: Trieste - Venezia - Patrasso - Napoli - Palermo - Gibilterra - Lisbona - Halifax - New York - Boston - Lisbona - Gibilterra - Napoli - Palermo - Patrasso - Venezia - Trieste. Al suo arrivo fu avviato alla demolizione, che avvenne alla Spezia nello stesso anno. |