I piroscafi
Oceania
ed Africa
all'ormeggio nel porto di Genova.
Lo Oceania
è in manovra di partenza, al traino di un rimorchiatore per il distacco
dalla banchina.
Note storiche e tecniche del
piroscafo Oceania
alla scheda N°
292B.
Motonave
Africa
(1952-1976)
Venne costruita nel 1951 dai Cantieri Riuniti dell' Adriatico (CRDA) di Monfalcone, Trieste, su
progetto dell'Ing. Costanzi, Direttore del CRDA, per conto del Lloyd
Triestino, Trieste.
Costruzione n. 1763.
Varata il 24 gennaio 1951.
Completata e consegnata nel febbraio 1952.
Compartimento Marittimo di Trieste.
Scafo singolo tipo Hull in acciaio.
Dislocamento 14.175 tonn.
Portata (estiva) 4.912 tonn
Stazza 11.434 tsl, 6.418 tsn.
Lunghezza ft m. 159,40.
Lunghezza pp m. 144,80.
Larghezza m. 20,80.
Immersione m. 7,34.
Motrice: 2 diesel Sulzer 10 cilindri potenza 16.100 HP
Velocità di crociera 19,5 nodi - max 21,5 nodi.
2 assi/eliche
Passeggeri (dal 1962 al
1960): 148 prima classe; 252 classe cabina; 84 classe turistica.
(1960): 148 prima classe; 298 classe turistica.
Equipaggio (1960): 215
le due navi
percorrevano le importanti rotte del Lloyd Triestino verso l'Australia e il
Sud Africa alternando le loro partenze tra il capoluogo ligure e Trieste.
La motonave Africa
entrò in servizio il 25 febbraio 1952, pochi mesi dopo la
Oceania.
Per questa nave Giò Ponti
disegnò la sala da pranzo di prima classe.
La parte centrale della parete di prora era rivestita da un grande specchio
dipinto da Edina Altara.
La pittrice sarda dipinse anche lo specchio rettangolare sull’opposta parete
ed altri quattro disposti sui lati trasversali.
La motonave Africa
fu posta in disarmo nel porto di Trieste il 1° febbraio 1976.
Il 24 settembre dello stesso anno fu ribattezzata
Protea.
Restò tuttavia in abbandono per quattro anni prima di essere ceduta alla
demolizione.
Il 3 marzo 1980 la nave lasciò Trieste diretta a Kaohsiung (Taiwan)
giungendo il 25 nello stabilimento Nan Yet Steel Enterprise Co., Ltd. dove
venne smantellata.
Altre immagini del piroscafo
Africa alle schede N°
649B, N°
650B, N°
651B, N°
652B. |