ARCHIVIO NAVI A VAPORE

Armatori:

1914 settembre Mallory Steamship Company,
         Nome Medina.
         Bandiera USA.
         Adibita al trasporto di frutta ed ortaggi lungo la costa americana del Pacifico.
         Nel 1917 utilizzata per trasporto armi e rifornimenti alle truppe USA in Europa.
         Nel 1919 ritorno al trasporto di vegetali in Pacifico.
         Nel 1922 l'alimentazione a carbone venne sostituita con quella a nafta.
         Nel 1941 utilizzata per il trasporto di truppe e materiale logistico verso l'Europa.
         Nel 1948 ritornò alla Mallory SS Company che la mise in disarmo.

1948 Compañia Naviera San Miguel S.A., Panama. Proprietaria Soc. GeNaviTer, Genova.
         Nel 1949 venne ammodernata nel cantiere OTO Melara di La Spezia e convertita
         in nave passeggeri.
         Venne montato 1 motore Fiat Diesel 18 cilindri a 4 tempi, 5958 kW.
         Ribattezzata Roma.
         Bandiera panamense.
         Dopo i lavori la nave disponeva di cabine per 287 persone e di dormitori per 694.
         Dopo essere stata utilizzata per trasportare in Europa pellegrini diretti a Roma in
         occasione del Giubileo del 1950, la Roma compì un viaggio dalla Germania
         all'Australia, al termine del quale fu fermata per la bancarotta dei proprietari.
         Ritornata in Europa ed in Italia per un noleggio al Lloyd Triestino, fu posta sotto
         sequestro nel porto di Genova per la situazione debitoria dei costi di conversione
         nei confronti del cantiere OTO Melara di Spezia.

1952 aprile: il Tribunale Fallimentare ne programmò la vendita all'asta e la nave fu
         assegnata all'unico offerente, l'armatore Giacomo Costa.

1953 Acquistata da Linea Costa - Costa Crociere di Giacomo Costa, Genova.
         Ribattezzata Franca C.
         Portata ai lavori di ammodernamento nei Cantieri del Muggiano di La Spezia,
         il motore a vapore originario fu sostituito con un diesel FIAT Grandi Motori da 6
         cilindri a due tempi.
         Al termine dei lavori la nave risultò avere una stazza lorda di 6818 t.
         Con il nome di Franca C. rientrò in servizio nel gennaio 1953, con il viaggio
         inaugurale salpando da Genova verso il Sud America il 31 di quel mese.
         Nel 1959 la nave venne destinata al traffico crocieristico. Fu ancora sottoposta a
         rilevanti lavori presso le officine OARN di Genova e venne trasformata nella prima
         nave da crociera del mondo con sistemazioni in unica classe ed aria condizionata in
         tutti i locali, completamente rinnovati. La capienza passeggeri fu ridotta a 552.
         In novembre la Franca C. inaugurò il servizio crocieristico invernale nei Caraibi,
         proseguendo d'estate con crociere in Mediterraneo. Fu la prima nave ad offrire i
         "pacchetti tutto incluso" compreso volo e servizi a terra, divenendo molto popolare.
        Nel 1970 la Franca C. fu riportata ai lavori: venne dotata di un nuovo motore diesel
        FIAT 18 cilindri a quattro tempi ed ebbe una nuova ristrutturazione degli interni. 
        Rimase in servizio per Costa Crociere per altri sette anni, prima di essere posta in
        disarmo e messa in vendita.

1977 4 novembre acquistata dalla Gute Bücher für Alle, Associazione Benefica Cristiana
         con sede a Mosbach, Germania.
         Portata in cantiere a Brema, venne trasformata nella libreria galleggiante più grande
         del mondo.
         Porto di registro La Valletta, Malta.
         Nome Doulos.
         Bandiera maltese.
         Rientrata in servizio il 3 giugno 1978 la nave, gestita da 350 volontari, viaggiava a
         scopo benefico in tutti i mari sostando nei porti di tutto il mondo.
         Venne posta in disarmo a Singapore nel 2009.

1991 L'11 agosto, mentre era ferma nelle Filippine, la nave fu oggetto di un attentato
         da parte dell'organizzazione terroristica islamica Abu Saiyaf, provocando la morte
         di sei persone.

1992 A 78 anni dal varo, la nave entrò nel Guinness dei Primati come nave passeggeri più
         vecchia ancora in servizio attivo.
         Nel 1993 a Città del Capo fu sottoposta ad importanti lavori di manutenzione:
         completa revisione dell'impianto elettrico, diverse sostituzioni e riparazioni.
         I lavori durarono sei mesi, dopo di che la nave-biblioteca riprese i suoi viaggi.

2009 In dicembre la nave fu posta in disarmo a Singapore: il costo dei lavori necessari
         per adeguarla alle nuova Convenzione IMO SOLAS per la Salvaguardia della Vita in
         Mare, che sarebbero entrate in vigore nel 2010, non sarebbe stato sostenibile dalla
         Associazione armatrice.

2010 marzo: venduta a BizNaz Resources International P.te Ltd. di Eric Saw, Singapore.
         Ribattezzata Doulos Phos.
         La proprietà intendeva trasformar e la nave in albergo galleggiante. In seguito prese
         accordi con la Bintan Resorts International, società proprietaria di strutture ricettive
         sull'isola di Bintan (Isole Riau, Indonesia).
         Nel 2015 la nave fu collocata in un punto sopraelevato dell'isola e, sottoposta ai 
         lavori di ristrutturazione, venne convertita in un albergo.

Oggi è così:  www.doulosphos.com

Altre immagini della nave ale schede N° 823B, N° 824B.