ARCHIVIO NAVI A VAPORE

Nel 1913 la tedesca Hamburg America Linie ordinò due piroscafi al cantiere Barclay, Curle & Co.
La prima venne impostata nel 1913 dal cantiere Barclay, Curle & Co. Ltd. di Glasgow.
N° 517 di cantiere.
Varata il 24 aprile 1917.
Entrando in guerra con la Germania, la Gran Bretagna sequestrò le navi. Lo stesso anno la Canadian Pacific Railways ne rilevò la proprietà e le navi vennero completati in base alle sue specifiche. Furono chiamate Melita e Minnedosa.
Vennero rimorchiate nel cantiere Harland & Wolff a Belfast dove fu installato il motore.
La Melita ebbe il N° 463 di cantiere.
Scafo in acciaio.
Stazza 13.967 tsl, 8.526 tsn.
Lunghezza m. 158,50.
Larghezza m. 20,50.
Immersione m. 15,30.
Propulsione: 2 motrici a vapore a triplice espansione da 4 cilindri ciascuna Ø 662, 1045, 1120 & 1120 x corsa 1296 mm. collegate agli assi elica di dritta e di sinistra.
Il vapore di scarico dei cilindri a bassa pressione muovevano una turbina a bassa pressione collegata all'asse dell'elica centrale. Costruzione Harland & Wolff, Belfast.
3 assi / 3 eliche
Velocità max 16,5 nodi, di crociera 16 nodi.
Poteva trasportare 1750 passeggeri: 550 in classe cabina e 1200 in terza classe.
Spazio di carico 1.061 m³ refrigerato.

Armatori:

1918 Canadian Pacific Raiways Ocean Lines (Canadian Pacific Raiway Ocean Services,
         Ltd., managers). Porto di armamento Belfast.
         Nome Melita.
         Viaggio inaugurale da Liverpool a St. John, New Brunswich, Canada. In seguito la
         sua rotta abituale furono i viaggi tra Liverpool e New York.
         Nel 1920 venne revisionata ad Anversa. Nuova stazza 15.183 tsl, 9.973 tsn.
         Dal 1922 venne impiegata sulla rotta Anversa Southampton - St. John (NB).

1925 Canadian Pacific Raiway Co., (Canadian Pacific Steamships, Ltd., managers).
         Porto di armamento Belfast.
         Nome invariato.
         Portata lo stesso anno al cantiere Palmers Shipbuilding and Iron Co. di Jarrow ai
         lavori.
         Nel 1927 fu impiegata nella rotta tra la Gran Bretagna, Quebec e Montreal.
         Nel 1932 fece l'ultima traversata atlantica da Liverpool, Belfast e Greenock per
        Halifax in Nova Scozia e St John (NB). Traversò il Nord Atlantico 146 volte.

1935 Destinata alla demolizione insieme alla gemella Minnedosa, venne invece ceduta alla
          Flotte Riunite Cosulich - Lloyd Sabaudo - Navigazione Italiana.
          Porto di armamento Genova.
          Nome Liguria.
          Bandiera italiana.
          Portata in cantiere, venne rifatta. Adattata al trasporto truppe, fu utilizzata per
          trasportare soldati e materiale logistico durante la guerra d'Etiopia.
          
1936 Ceduta al Lloyd Triestino, Trieste. Porto di armamento Genova.
         Nome invariato.

1940 Il 5 luglio in Mediterraneo un aereo britannico silurò la nave, che rimase a galla
         raggiungendo il porto di Tobruk.

1941 Il 22 gennaio, quando le truppe britanniche ed australiane stavano per occupare
         Tobruk, gli italiani in ritirata affondarono la nave all'imboccatura del porto.

1950 Recuperata la nave, venne rimorchiata a Savona dove giunse il 31 agosto per essere
         infine demolita.

Altre immagini del piroscafo Liguria (1918) alle schede N° 889B, N° 890B.