L'antica
"Villa Gnecco" venne costruita dal Conte Gerolamo Gnecco che
acquistò la proprietà di uno scosceso appezzamento di terreno proprio
sopra Punta Chiappa il 13 Febbraio 1741 per edificarvi la sua villa.
Ebbe ospiti famosi, tra cui nel 1821 il poeta e politico inglese Lord
George Byron che lì, ispirato dalla bellezza del luogo, scrisse questa
poesia, ora incisa sul marmo nel luogo ove la compose:
C'è un incanto nei boschi senza sentiero
c'è una magia nella spiaggia solitaria
c'è un riparo dove nessuno penetra
in riva al mare profondo,
e nel musicale frangersi delle sue onde.
Non amo meno gli uomini ma più la natura
e in questi miei colloqui con lei
mi libero da tutto ciò che sono o che sono stato
per fondermi con l'universo
e sento ciò che non so esprimere
ma che non so neppure del tutto nascondere.
Attorno al 1920 la villa venne trasformata in un albergo-ristorante a
cui fu dato il nome di Stella Maris.
Negli anni l'Albergo ha cambiato diverse gestioni. Ora, dopo un completo
restauro che ne ha mantenuto l'atmosfera delle origini pur dotandolo di
tutti i più moderni comfort, è meta privilegiata di una clientela scelta
ed esclusiva.
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