Epoca della foto: 12 maggio 1920 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio Storico della Marina Militare Italiana |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Francesco Caracciolo |
Tipo | nave corazzata da battaglia di 1ª classe |
Classe | Francesco Caracciolo |
Unità |
Francesco Caracciolo Cristoforo Colombo Marcantonio Colonna Francesco Morosini |
Cantiere | Castellammare di Stabia |
Impostazione | 1° aprile 1914 |
Varo | 12 maggio 1920 |
Completamento | n.d. |
Servizio | n.d. |
Dislocamento |
normale 31.400 tonn. pieno carico 34.000 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza
f.t.
212,10 m. lunghezza p.p. 201,60 m. larghezza 29,60 m. immersione 9,50 m. |
Motore |
4 turbine
a vapore Parsons 20 caldaie Yarrow potenza 105.000 ihp 4 eliche |
Velocità | 28 nodi |
Autonomia | 8.000 miglia a 10 nodi |
Combustibile | nafta 1.800 tonn. |
Protezione |
cintura 320 mm. ponte da 40 a 51 mm. torri 400 mm. torrione 340 mm. barbette 300 mm. casematte 150 mm. |
Armamento |
8 pezzi binati IT
1914 da 381
mm. / canna
40 calibri 12 pezzi singoli IT 1913 da 152 mm. / canna 50 calibri 12 pezzi singoli Vickers da 40 mm. / canna 40 calibri / proietto 2 libbre |
Equipaggio |
permanente effettivo 420 di complemento 1.515 |
Dismissione | 1920 |
Radiazione | venduta il 25 ottobre 1920 |
Destino | demolita dopo il 1921 |
Note tecniche |
Progettata dal
Direttore Generale Ferrati. Il completamento fu interrotto dopo il varo in quanto nel frattempo la guerra era finita. Per il suo utilizzo si ipotizzò una sua trasformazione in nave mercantile, ma l'idea non ebbe seguito. |
Note storiche |
La classe Caracciolo aveva qualche somiglianza con la classe
britannica Queen Elizabeth. Furono le prime unità italiane a montare cannoni da 381 mm. Delle quattro unità previste, tre furono smantellate durante la costruzione per priorità belliche e la RN Caracciolo fu l'unica ad essere varata, anche se non venne mai utilizzata: i suoi lavori vennero sospesi nel marzo 1916 a causa di urgente richiesta di piccolo naviglio. I lavori ripresero nell'ottobre 1919 e la nave poté essere completata. Tuttavia dopo il completamento, rimasta inutilizzata, il 25 ottobre 1920 venne venduta alla Navigazione Generale Italiana che intendeva trasformarla in nave mercantile e per trasporto passeggeri. Tuttavia per la complessità dell'opera ed il costo del lavoro il progetto venne abbandonato e fu decisa la sua demolizione, che avvenne qualche tempo dopo. |
Didascalia | Castellammare 12 maggio 1920: il varo |
Foto | Altra immagine della RN Francesco Caracciolo alla scheda 1802C. |