ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

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196 C.

RADETZKY
1909
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Epoca della foto: anno 1914 Fotografo: sconosciuto

Origine: Archivio

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Radetzky
Tipo corazzata da battaglia di 1ª classe
Classe Radetzky
Unità Radetzky
Erzherzog Franz Ferdinand
Zrinyi
Cantiere Stabilimento Tecnico Triestino, Trieste
Impostazione 26 novembre 1907
Varo 3 luglio 1909
Completamento n.d.
Servizio 15 novembre 1911
Dislocamento normale 14.722 tonn.
pieno carico 15.851 tonn.
Dimensioni lunghezza 138,79 m.
larghezza 24,48 m.
immersione 8,08 m.
Motore 2 motrici alternative verticali a triplice espansione
12 caldaie Yarrow

potenza 20.600 ihp
2 eliche
Velocità 20,5 nodi
Autonomia 5.200 miglia a 10 nodi
Combustibile carbone 2.042 tonn.
Protezione acciaio Krupp
cintura 230 mm.
torri 250 mm.
ponte 50 mm.
barbette 250 mm.
torrione 250 mm.
Armamento 4 pezzi binati Skoda K10 da 305 mm. / canna 45 calibri
8 pezzi binati
SK C94 da 240 mm. / canna 40 calibri
20 pezzi singoli
Skoda K10-11 da100 mm. / canna 50 calibri
3 tubi lanciasiluri da 450 mm.
Equipaggio permanente effettivo 876
di complemento 2.601
Disarmo //
Radiazione 1918
Destino demolita nel 1926  
Note tecniche Classe di unità di concezione sorpassata, allo scoppio della 1ª Guerra Mondiale formarono la 2ª Divisione della 1ª Squadra da Battaglia e vennero messe in servizio nel Nord Adriatico stazionando quasi sempre nei porti sicuri senza impegnare il nemico.
Note storiche

Unica azione della SMS Radetzky fu quella del bombardamento di Senigallia e di Ancona del 24 maggio 1915 effettuato insieme alla Seconda Divisione Navale Austro Ungarica.
Il 10 novembre 1918, il giorno prima dell'Armistizio, ufficiali jugoslavi con equipaggio raccogliticcio portarono la SMS Radetzky e la SMS Zriniy fuori dal porto di Pola dirigendo su Spalato, occupata dagli Americani, nel tentativo di dotare il nuovo stato jugoslavo di una marina militare.
Tuttavia gli Alleati decisero diversamente la sorte della classe: la SMS Zriniy e la SMS Radetzky, messe in disarmo per un anno a Spalato, vennero consegnate agli USA il 22 novembre 1920.
La marina USA rimorchiò le navi in Italia consegnandole alla demolizione.
La SMS Zriniy fu demolita nel 1921, la SMS Radetzky nel 1926.
La terza gemella, la SMS Erzherzog Franz Ferdinand seguì anch'essa la sorte delle altre due unità: venne ceduta all'Italia nel 1919 e fu demolita nel 1926.

                                             Comandanti

- 11.01.1911–10.1911 – LsK Paul Josef Julius Fiedler von Jürgen;
- 20.10.1911–01.1912 – LsK Maximus Ferdinand Eurikus Sophie Maria
                                       Freiherr von Hauser;
- 09.01.1912–05.1912 – LsK Franz von Asissi Vincenz Georg Anton
                                       Ritter von Keil;
- 03.05.1912–09.1912 – LsK Franz Xaver Ignaz Johann von Löfler;
- 03.09.1912–08.1913 – LsK Gottfried Eduard Karl Maria Freiherr
                                       Meyern von Hohenberg;
- 20.08.1913–03.1914 – LsK Kamillo Ernest Teuschl;
- 08.03.1914–08.1917 – LsK Vitus von Vončina;
- 02.08.1917–03.1918 – LsK Marius August Peter Ratković von
                                       Modruš;
- 26.08.1918        –         LsK Karl Ritter von Polzer.

Didascalia La SMS Radetzki all'ormeggio ad Abbazia, in Istria.
Foto Altre immagini della SMS Radetzky alle schede 1343C, 2128C, 2257C, 2343C.

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